Virtus-Roseto, le parole di Ramagli e Ndoja – 22 Apr

Ramagli – “Abbiamo fatto la partita che volevamo, soprattutto difensivamente. Direi che tutti quelli che sono entrati hanno avuto un impatto importante. Ma mi paice sottolineare quello di Umeh contro il miglior realizzatore del campionato. Le partite vivono di segnali e questo lo è stato. Partita mai indiscussione. Non siamo risuciti a contenere le palle perse. Era un dettaglio sul quale potevamo fare meglio. Nel primo tempo ne sono arrivate alcune banali. Eppure, quando contava ne sono arrivate poche. Nessuno ci ha regalato niente, questo risultato lo abbiamo costruito. Le classifiche non mentono mai. Ma il bello della pallacanestro è che adesso si azzera tutto. Quanto fatto fino ad oggi mi soddisfa. Non c’era niente di scontato in questo risultato. Aver finito così è una spinta significativa. Una squadra che fa 21 vittorie non deve lasciare niente per strada. Allo stesso tempo, non dobbiamo pensare che aver fatto quel risultato ci conceda qualcosa. Il record, nei playoff, non conta nulla”.

Ndoja – Queste, invece, le parole di Ndoja. “L’atteggiamento è stato molto positivo. Ed è stato quello che ci era mancato nel derby. Dalle cose negative si impara. Nei playoff tutte le partite saranno dell’intensità del derby. È una battaglia, andiamo in guerra. In un campionato possono esserci dei cali. Chi ne ha meno vince. Dobbiamo imparare dagli errori e farne meno possibili”.

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