Virtus: Tucker e Grazulis alla porta, Cowan torna nome papabile

Tra contestazioni, rescissioni consensuali e uno spogliatoio che sembra essere tutto meno che unito, in casa Virtus si sta cercando di trovare la quadra per portare a termine una stagione tormentata. Tormenti che nascono da problematiche a monte, ovvero in società. Il nuovo aumento di capitale da 3.1milioni però non dovrebbe vedere novità sulle percentuali di sottoscrizione: 55% Zanetti e 45% Gherardi.

Tucker e Grazulis verso altri lidi?

Dovevano essere due degli acquisti di punta della nuova Virtus Bologna, ma più di qualcosa non ha funzionato. In primis, per quanto riguarda Tucker, si è preso un tipo di giocatore e si è tentato di trasformarlo in tutt’altro profilo. L’ex Venezia ha provato ad adattarsi alle richieste prima di Banchi e poi di Ivanovic ma sempre nel limite delle sue caratteristiche. Proprio a metà stagione il 59 bianconero rifiutò di tornare in laguna con la volontà di rimanere in Arcoveggio e dimostrare di poter essere un giocatore da Virtus, ora però tra lo statunitense e Ivanovic il rapporto sembra essere logoro e la separazione, già avvenuta in casa va verso il divorzio. Tucker è un giocatore con mercato, anche in Italia dove però avrebbe rifiutato un offerta, mentre la pista d’atterraggio più probabile sembra essere quella di Atene. Certo, non sarà il Panathinaikos né tanto meno l’Olympiakos la prossima squadra di Rayjon, ma con l’AEK il dialogo sembra essere sempre più concreto.

Andrejs Grazulis in Virtus Bologna-Bayern Monaco, ultima vittoria in EL dei bianconeri (©Virtus Pallacanestro)

Secondo quanto riportato da Alessandro Gallo sul Resto del Carlino tutto sarebbe nato la settimana scorsa tra Belgrado e Trieste, quando Ivanovic con parole forti legate alla mentalità perdente sembra si sia riferito principalmente al 59 e al 24. I due sarebbero quindi rientrati verso Bologna in taxi mentre la squadra è rimasta a Trieste.

La spaccatura insomma sembra netta e anche Grazulis sembra essere sulla via dell’addio. Certo tutte le frizioni interne e i riusltati sul campo lasciano più di un dubbio sul futuro anche di Ivanovic per la prossima stagione.

Portare la barca in salvo

A questo punto, con l’uscita di Visconti già ufficializzata, Tucker e Grazulis in uscita sembra che a Bologna possa rimanere Holiday. Il suo contratto scadrà a fine aprile ma sembra si vada verso una conferma e un prolungamento di due mesi ulteriori, questione questa abbastanza inspiegabile per quanto visto finora in campo.

Justin Holiday (©Virtus Pallacanestro)

Secondo quanto riportato da Luca Aquino sul Corriere di Bologna, ci sarebbe però un ritorno di fiamma per il play/guardia dei Wolves Vilnius, Anthony Cowan. Diverse uscite per una nuova entrata che possa insomma portare freschezza in una cabina di regia in affanno sopratutto nelle ultime settimane. La Virtus Bologna cerca, in mezzo al marasma di situazioni negative, una strada per portare in salvo la stagione sul campo, dove i risultati e l’atteggiamento negativo hanno portato il popolo bianconero vicino allo sfinimento.

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