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VIRTUS – Villalta si è dimesso – 26 set

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Chi, in casa Virtus Bologna, si aspettava la quiete dopo la tempesta, ha visto il copione ampiamente sconvolto nella giornata odierna, ventisei settembre duemilaquindici.

Quarantotto ore addietro, Alessandro Crovetti aveva infatti consegnato le proprie dimissioni irrevocabili dal ruolo di consigliere delegato – a nemmeno un anno dall’investitura all’interno della società. Ed oggi si prospettava una riunione in cui cercare di convincere Crovetti a ripensare alla decisione, giunta a causa di divergenze impossibili da sanare con Renato Villalta,  Presidente della Virtus nell’ultimo biennio. L’obiettivo non è stato raggiunto, anzi l’entità della scossa tellurica societaria è stata amplificata dalla sorprendente scelta di colui che da giocatore passò alla storia come Mr 400 Milioni (tanto lo pagò l’Avvocato Porelli per strapparlo a Mestre nel 1976): dimissioni immediate.

Ad appena due settimane dall’inizio del campionato, una Virtus Bologna troppo spesso claudicante sul parquet di gioco nelle prime prestazioni amichevoli estive contro squadre di Serie A, ora si trova a zoppicare vistosamente anche alle fondamenta della società. Impegnati nel torneo di Livorno, ove si contenderanno il terzo posto dopo la pesante sconfitta rimediata contro Trento per 94-76, i giocatori e soprattutto il coach Giorgio Valli dovranno fare i conti con un annuncio tutt’altro che prevedibile prima della trasferta in terra labronica.

Renato Villalta ha rappresentato negli ultimi due anni – durante la sua carica – una figura di un certo rilievo non soltanto per la sua Virtus Bologna, ma per la pallacanestro italiana a livello generale: gli ultimi appuntamenti dell’ormai ex Presidente delle V Nere si sono registrati il 23 settembre scorso, in quel di Varignana alla cerimonia di presentazione della nuova annata per la Serie A della Legabasket, e all’interno dell’Unipol Arena per assistere al terzo Memorial Porelli. Saluti, strette di mano e sorrisi con coloro che dovevano essere ossatura della società e che si sono visti privati improvvisamente della spina dorsale del club. La Fondazione è prontamente corsa ai ripari indicendo un Consiglio di Indirizzo, dal quale è emerso che la carica di Presidente della Virtus Bologna passerà a Francesco Bertolini, mentre Pietro Basciano sarà vicepresidente della società sportiva e Presidente della Fondazione Virtus, con Alberto Marchesini come Vice. Lo stesso Pietro Basciano ricoprirà anche il ruolo di Vice Presidente della società sportiva nonché Amministratore Delegato della stessa. L’incontro si è concluso con i consueti e sentiti ringraziamenti a Renato Villalta e Alessandro Crovetti per l’impegno profuso per la Fondazione Virtus e Virtus Pallacanestro Bologna. E’ atteso nei prossimi giorni un Consiglio di Amministrazione per riequilibrare definitivamente il quadro societario, impresa delicata dovendo sopperire moralmente ad una situazione che da fragile si è tramutata in fragilissima.

Futuro per i bianconeri felsinei che non dovrebbe mutare in alcun modo in termini di solidità e obiettivi, ma che senza ombra di dubbio ha visto apparire qualche nube sul proprio cielo: ci si aspetta ora qualche raggio di sole dai ragazzi di Coach Valli per ridare fiducia ad un ambiente che l’anno scorso ha vissuto di nuovo la gioia dei Playoff di Serie A con l’ovvia conseguente esplosione di entusiasmo, purtroppo smorzato nell’arco di appena tre mesi dalle vicende scoppiate in seno alla società. La prima di campionato vedrà la Reyer Venezia ospite alla Unipol Arena, evento che potrebbe rappresentare – in virtù anche di una visione sicuramente più chiara delle cose grazie ai prossimi appuntamenti della dirigenza – un buon passo per ristabilire un vincolo di fiducia generale in casa Virtus Bologna.

 

Ecco di seguito il saluto del Presidente, qualche giorno fa, fatto alle nostre telecamere e a quelle di Punto Radio e il suo invito a seguire la squadra.

 

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