Basket
Virtus femminile – EuroLeague Women, buona la prima: Polkowice battuto 90-69
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90 – 69 POLKOWICE (23-20; 45-39 ;76-58)
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 2, Pasa 2, Peters 11, Cox 8, Rupert 8, Barberis, Dojkic 19, Andrè 12, Zandalasini 23, Orsili, Consolini 5. All. Vincent .
Polkowice: Baric 9, Stankovic 11, Friskovec 8, Gajda 5, Gertchen 3, Fraser 18, Collier 13, Stepien, Kosla 4, Kulinska. All. Kowalewski.
Arbitri: Vujicic, Ivanovic, Perry.
Tiri liberi: BO 13/19 (68%); POL 14/19 (%).
Rimbalzi: BO 35 ; POL 23.
Falli: BO 18; POL 19.
Tiri da 2: BO 25/38 (66%); POL 20/36 (56%).
Tiri da 3: BO 9/20 (%); POL 5/18 (28%).
QUINTETTI INIZIALI
Virtus Segafredo Bologna: Dojkic,, Zandalasini, Rupert, Andrè, Cox.
Polkowice: Baric. Friskovec, Gertchen, Fraser, Stankovic.
Buona la prima anche in EuroLega per la Virtus femminile, che dopo la vittoria della SuperCoppa e della prima di campionato, porta a casa anche la sfida col Polkowice 90-69, valevole per la prima giornata di EuroLeague Women della stagione 2023/2024.
Botta e risposta immediato tra le due squadre, con la Virtus che sfrutta l’ottimo avvio di Dojkic dall’arco e Cox, brava nel disegnare una parabola che si spegne nella retina. Il 13-6 è firmato dalla premiata ditta Zandalasini-Dojkic, che da 3 continua a punire le polacche, schiacciate in area a cercare di domare Andrè. Il Polkowice fatica a trovare il ferro se non dalla lunetta, mentre la Segafredo difende bene, trovando liberi e rimbalzi in attacco. Consolini mette dentro il 21-10 che costringe le ospiti al timeout, sembrate scosse da Friskovec, brava nel guadagnarsi il libero aggiuntivo dopo il canestro. L’ingresso di Peters ricaccia indietro le avversarie, arrivate al -6, ma l’instant replay permette alle arancio-nere di andare sul -3 dopo 10’: 23-20 in favore Virtus alla fine del primo quarto.
-1 immediato del Polkowice, ma Peters risponde nuovamente alle avversarie lottando sotto canestro. Si tira tanto, si segna poco, la Virtus è frettolosa nel cercare punti, mentre le polacche sono brave nello sfruttare gli errori delle padrone di casa con Stankovic. Time-out di Vincent, abile nell’intuire il ribaltamento dell’inerzia, e Zandalasini con quattro punti consecutivi risponde immediatamente di aver recepito le parole al proprio allenatore. Dojkic fa il bello ed il cattivo tempo, smazza assist e recupera palloni, e in un amen la Virtus vede il +10 sul tabellone con un’altra tripla di Zandalasini. Baric tira fuori dal cilindro una delle sua magie ed infila il -6 delle ospiti, ma è ancora la capitana di casa a dettare legge da entrambi i lati del campo, chiudendo il primo tempo a quota 17 punti con 5/5 dal campo. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 45-39 in favore delle virtussine, brave a non subire i tentativi di rimonta delle ospiti.
Al cambio di campo Cox ed Andrè riallungano sulle canottiere arancioni, ritrovando il +10: non ci sono idee in fase offensiva per il Polkowice, che rimane attaccato alle Vu nere solo grazie ai liberi. L’antisportivo di Baric su Dojkic favorisce l’ennesima tripla di Zandalasini, sostanzialmente perfetta sul parquet: la Virtus dilaga, portandosi sul 67-45, mentre piove sul bagnato per le arancio-nere, offensivamente annullate e senza capacità di reagire. I tiri polacchi iniziano ad entrare, ma la Segafredo è implacabile in attacco con una Zandalasini scatenata che negli ultimi istanti prima della sirena segna ben 5 punti e trascina le sue al +18 nel terzo quarto.
Quasi una formalità l’ultimo parziale, dove le bianconere sostanzialmente gestiscono il vantaggio, non concedendo quasi nulla alle ospiti e non forzando in attacco. Primi minuti in campo per Barberis, entrata sul parquet con una vistosa maschera sul volto. Finisce 90-69 una partita chiusa dalla Virtus nel terzo quarto contro un Polkowice incapace di stare dietro ai ritmi delle Vu nere, timido offensivamente e stordito nei momenti in cui la partita poteva essere riaperta.
Bene così, quindi, per la Virtus femminile, che trova i primi punti in EuroLega con una prestazione solida e convincente: sugli scudi Zandalasini, immarcabile a tratti per le polacche, ma ottima la prestazione di tante tra le bianconere, in primis Dojkic, brava nel coinvolgere le compagne e a non perdonare dall’arco (19 punti per lei a fine gara). Bene anche Peters, che già aveva mostrato il proprio carattere nella prima di campionato contro Ragusa, e Andrè, pericolosa in ogni punto dell’area.
Si tornerà sul campo europeo martedì prossimo, il 10 ottobre, in Ungheria: le ragazze di Pierre Vincent incontreranno infatti la Serco UNI Gyor alle ore 18, per provare a dare continuità alla vittoria di stasera.
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