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10 Curiosità sul Trapani Calcio – 19 mar

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  1. Il Trapani gioca le sue gare casalinghe nello “Stadio Polisportivo Provinciale” sito a Erice, una provincia cittadina. Lo stadio, capace di contenere 7.750 posti, presenta un terreno in erba sintetica, uno dei tre di tutta la Serie B: gli altri sono il “Comunale” di Chiavari e il “Silvio Piola” di Vercelli.
     
  2. I siciliani giocano in maglia granata dal lontano 1936. Prima di allora utilizzavano una maglia verde (agli albori) e una nerazzurra: quest’ultima casacca si dice fosse un omaggio all’Internazionale, compagine nella quale aveva militato il primo allenatore del Trapani, l’austriaco Heinrich Schönfeld. La maglia granata riprende i colori dello stemma cittadino, ma è anche il colore della maglia del Torino, l’altra compagine in cui Schönfeld  militò in Italia.
     
  3. Heinrich Schönfeld era un centravanti austro-ungarico di origini ebree che dopo essere esploso nel Merano aveva giocato per Inter e Torino: con i granata, nel 1924, segnò 22 reti in 20 gare laureandosi capocannoniere del campionato. In seguito giocò anche in Austria e in America, tornando in Italia da allenatore in seguito alla crisi di Wall Street e lasciandola successivamente con l’inasprimento delle “leggi razziali”. 
     
  4. Nonostante una storia secolare, la prima partita del Trapani in Serie B è datata 24 agosto 2013: è quel giorno che i siciliani giocano per la prima volta tra i cadetti, sconfiggendo il Padova in trasferta. La prima gara casalinga è un pareggio contro il Pescara.
     
  5. Da dieci anni il Trapani è rinato sotto la guida amorevole e accorta dell’armatore napoletano Vittorio Morace, presidente del club e noto come “Comandante”. Morace ha preso la squadra in pesanti condizioni finanziarie e con tre promozioni l’ha portata fino in Serie B, categoria mai raggiunta prima: per i suoi meriti sportivi la città lo ha insignito del titolo di cittadino onorario. Il presidente, 74 anni, è proprietario della “Ustica Lines”, società leader dei collegamenti veloci da e per la Sicilia.
     
  6. Il primo sponsor della storia del Trapani Calcio fu “Vini Carboj” nel lontano 1981. Negli anni più volte la squadra è stata sponsorizzata dalla città stessa, mentre dal 2005 ovviamente sulle maglie granata compare il logo della “Ustica Lines” di proprietà del presidente Morace.
     
  7. Nonostante il suo primo tecnico, Heinrich Schönfeld, fosse straniero, il Trapani ha quasi sempre avuto nel corso della sua storia allenatori italiani. Le eccezioni sono state i due ungheresi Lajos Politzer (1948-49) e Ferenc Plemich (1953), con quest’ultimo che però ha vissuto quasi tutta la vita in Italia diventando bandiera del Lecce. L’ultimo allenatore straniero è stato Washington Cacciavillani, uruguaiano, nel 1982: giunto in Italia come giocatore, fu un “bidone” all’Inter e poi si ritagliò una carriera discreta nelle serie inferiori prima di tentare la via della panchina.
     
  8. Uno dei giocatori più celebri degli ultimi trent’anni è stato sicuramente il fantasista marsalese Antonino Barraco, goleador principe nella storia del Trapani Calcio con 81 reti realizzate (74 in campionato, 6 in Coppa Italia ed un goal nei play-off) tra la Serie D, la C2 e la C1(1990-1995 e 2003-2004). Altri giocatori che hanno vestito la maglia granata nella massima categoria, Gianpiero Mangiarotti, Bruno Visentin, Paolo Cimpiel, Arrigo Dolso, Giorgio Frezzolini, Giuliano Turatti, Marco Materazzi, Franco Nanni, che vinse lo scudetto con la Lazio, Alessandro Parisi, Natale Picano, Francesco Galeoto, Nicolò Sciacca, Gaetano Vasari, Aldo Firicano, Vincenzo Italiano, Salvatore Gambino, Giacomo Tedesco, José Ignacio Castillo, Antimo Iunco, Maurizio Ciaramitaro, Christian Terlizzi, Michele Ferri.
     
  9. Il giocatore più presente nella storia del Trapani è il difensore Vincenzo De Francisci, che ha messo insieme 324 presenze dalla stagione 1970/71 a quella 1979/80.
     
  10. Nel palmarès del Trapani figurano 6 titoli: il più antico è la vittoria nel 1931-1932 della “Seconda Divisione (Girone siciliano)”, il più recente la “Lega Pro Prima Divisione” del 2012-2013 che ha portato i granata in B. Nel mezzo figurano una Serie D (Girone I) nel 1971-1972, un Campionato Interregionale (Girone M) nel 1984-1985, un Campionato Nazionale Dilettanti (Girone H) nel 1992-1993 e la successiva Serie C2 (Girone C) nel 1993-1994.

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