1000Cuori Awards: Vota il Tuo centrocampista dell’anno

Con l’amara sconfitta con il Verona si è ufficialmente chiuso il 2024 dei Rossoblù. Un’annata speciale per squadra e tifosi, coronata con la qualificazione e l’esordio in Champions League, oltre che con diverse vittorie di prestigio. Oltre ai risultati sul campo, però, anche nella squadra qualcosa è cambiato, con diversi giocatori che hanno fatto uno step ulteriore nelle loro carriere, diventando dei veri e propri top players. Per incoronare il miglior giocatore del Bologna di quest’anno, quindi, noi della redazione 1000CuoriRossoblù chiediamo a Voi Lettori di dirci chi, secondo voi, merita il premio 1000Cuori Awards come MVP di quest’anno.

Il centrocampo è da sempre motore ed equilibrio della squadra, composto da giocatori di corsa e di palleggio che devono aiutare nella costruzione. È stato così anche per il Bologna in questo 2024: sia con Motta che con Italiano, infatti, a centrocampo si è deciso di utilizzare 2 mediani di palleggio e corsa ed 1 trequartista con licenza di offendere. Tra gli 8 interpreti di questo 2024, allora, chi merita il premio di MVP?

Il baricentro della squadra

Remo Freuler (© Bologna FC 1909)

Aebischer: Un anno da incoronare per il centrocampista svizzero, che lo scorso anno con Motta ha finalmente trovato la posizione più congeniale per lui in campo. Un ragazzo comunque tuttofare che, nelle 27 presenze collezionate nel 2024 con il Bologna, si è sempre messo al servizio della squadra, abbinando corsa e grinta alla manovra. Un anno di grande crescita che gli ha anche aperto le porte della nazionale svizzera, con la quale si è messo in mostra agli Europei segnando 1 gol e fornendo 2 assist.

Freuler: Il vero e proprio motore del centrocampo del Bologna, un highlander che tra Bologna e Svizzera sta vivendo una seconda giovinezza dopo la difficile esperienza a Nottingham. Non comparirà molto sui tabellini, ma Remo è fondamentale per la squadra: un equilibratore a cui né Motta né Italiano sono riusciti a rinunciare. Per Freuler sono state 43 le presenze nel 2024, condite da 3 assist ed 1 gol.

El Azzouzi: Il mattatore dell’Olimpico. Difficile avere un’opinione completa di lui viste le sole 9 presenze fatte (tutte con Motta in panchina), ma di sicuro il marocchino con i suoi 2 gol ed 1 assist è stato uno di quelli che più ha fatto esultare i tifosi Rossoblù.

Moro: Dopo un buon anno concluso il croato rimane comunque un oggetto del mistero. Nonostante le buone doti di passaggio e geometria, infatti, Nikola non riesce mai a trovare continuità di prestazioni. A differenza della scorsa stagione, con Italiano Moro era partito titolare, poi però con la crescita di Pobega ha perso spazio, tornando ad essere una riserva. Conclude l’anno con 26 presenze e 1 assist.

Pobega: Arrivato sul fotofinish del mercato estivo, l’inizio di stagione dell’italiano è stato condizionato da alcuni infortuni e una forma da ritrovare. Un ambientamento un po’ lungo, ma evidentemente necessario, visto che Pobega è diventato una pedina fondamentale per il Bologna. Sono 12 le presenze, condite da 3 gol, per lui nel 2024

Chi preferisce attaccare

Lewis Ferguson (© Damiano Fiorentini)

Urbanski: Il prodotto del vivaio Rossoblù ha vissuto un 2024 dalle due facce. Quando sulla panchina del Bologna sedeva Motta, infatti, il talento polacco trovava spesso spazio, ma con l’arrivo di Italiano e l’esplosione di Odgaard ha perso gradualmente terreno. Sono solamente 4 le presenze da titolare quest’anno, con un gol contro il Monza, che hanno alimentato anche il suo desiderio di cambiare aria. Nel 2024 Kacper ha totalizzato comunque 26 presenze, 1 gol e 1 assist.

Fabbian: Anche lui come Urbanski soffre l’arrivo di Italiano e l’esplosione di Odgaard, anche se, a differenza del polacco, gioca sempre in Champions. Un ragazzo che a Bologna ha trovato continuità dopo l’ottima stagione a Reggio Calabria e che ha dimostrato di saper fare gol, come testimoniano i 4 centri realizzati nelle 38 presenze di quest’anno, che ha concluso con anche 2 assist.

Ferguson: Un 2024 sfortunato per il capitano Rossoblú, che è dovuto rimanere ai box per quasi 7 mesi a causa della rottura del crociato. Un infortunio che lo ha costretto anche a saltare l’Europeo di quest’estate. Nonostante ciò, però lo scozzese ha comunque totalizzato 21 presenze, 2 gol ed 1 assist.

1000Cuori Awards: chi è l’MVP per il centrocampo?

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