1000Cuori Awards: vota il Tuo difensore dell’anno

Con l’amara sconfitta con il Verona si è ufficialmente chiuso il 2024 dei Rossoblù. Un’annata speciale per squadra e tifosi, coronata con la qualificazione e l’esordio in Champions League, oltre che con diverse vittorie di prestigio. Oltre ai risultati sul campo, però, anche nella squadra qualcosa è cambiato, con diversi giocatori che hanno fatto uno step ulteriore nelle loro carriere, diventando dei veri e propri top players. Per incoronare il miglior giocatore del Bologna di quest’anno, quindi, noi della redazione 1000CuoriRossoblù chiediamo a Voi Lettori di dirci chi, secondo voi, merita il premio 1000Cuori Awards come MVP di quest’anno.

Parlando di difesa, in questo anno solare il Bologna ha potuto contare su due mister che sono ricorsi quasi sempre alla difesa a 4, sfruttando la spinta dei terzini, che proprio sotto le Due Torri sono potuti migliorare. Vediamo un po’ chi dei 7 interpreti ha fatto meglio nel 2024. Qualcuno di loro entrerà nei 1000Cuori Awards?

Diversi terzini destri…

Stefan Posch (© Bologna FC 1909)

Holm: Arrivato a luglio 2024, i primi 5 mesi dello svedese sono stati in crescendo. Purtroppo per lui, infatti, i diversi infortuni, ed una posizione in campo tutta nuova, hanno inciso sulle sue prestazioni nei primi mesi. Da quando è tornato completamente a disposizione del mister, però, Holm ha collezionato 13 presenze (di cui 7 da titolare) ed 1 assist, ed ora, dopo l’inizio di stagione complicato, lo svedese sembra essere la prima scelta per la fascia destra.

Posch: Al contrario del collega svedese, l’austriaco ha vissuto un anno in calando. Stefan è infatti passato dall’essere uno degli uomini cardine di Thiago Motta la scorsa stagione a perdere il posto da titolare in questi ultimi mesi della gestione Italiano. Diversi errori grossolani per il laterale rossoblù, che forse non ha mai trovato il feeling giusto con il nuovo mister, che ha deciso di affidarsi prima a De Silvestri e poi ad Holm. Nonostante ciò, però, Posch ha comunque collezionato 36 presenze, 2 assist ed 1 gol con il Bologna, oltre alle 14 presenze con la sua Nazionale.

Corazza: Per il giovane bolognese il 2024 è stato ricco di soddisfazioni, anche se lo spazio concessogli non è stato molto. Sono state solo 4, infatti, le presenze per il classe 2004, che si è però potuto consolare con l’esordio in Champions League.

De Silvestri: Nonostante l’esclusione dalla Champions in estate e i 36 anni compiuti, il Sindaco si è dimostrato un vero professionista nell’anno appena trascorso. Dopo aver segnato il primo gol del Bologna nel 2024, Lollo si è sempre fatto trovare pronto quando ce n’è stato bisogno, sia con Thiago Motta che con Italiano, che in questa stagione gli ha concesso anche 7 presenze da titolare.

… e sinistri al servizio della squadra

Victor Kristiansen (©Damiano Fiorentini)

Kristiansen: L’unico dei 7 che, purtroppo o per fortuna, non è più a Bologna. Nella seconda parte della scorsa stagione il terzino danese ha collezionato 19 presenze, fornendo 2 assist e prestazioni di buonissimo livello. Proprio grazie all’esperienza maturata sotto le Due Torri, poi, Victor si è guadagnato la chiamata della sua nazionale, con la quale ha giocato anche l’Europeo di quest’estate prima di rientrare al Leicester.

Miranda: Arrivato a parametro zero quest’estate, lo spagnolo, complice anche la preparazione saltata a causa delle Olimpiadi, ha faticato a trovare la forma migliore. Ora, però, il suo sinistro sta diventando sempre più imprescindibile per mister Italiano, che fatica a privarsene, come dimostrano le 18 presenze collezionate fin qui, nelle quali ha fornito 3 assist.

Lykogiannis: Ultimo, ma non per importanza, il greco ha vissuto un 2024 di alti e bassi, accomunato però dalla grande sicurezza e affidabilità che ha sempre messo a disposizione del gruppo. Prima con Motta, ed ora con Italiano, Lykogiannis ha sempre avuto le sue chances (21 presenze, ndr.), e difficilmente le ha sprecate, come dimostrano i 3 assist ed un gol realizzati.

Qualche centrale di livello mondiale

Riccardo Calafiori (Fonte immagine: Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblu.it)

Tra i terzini in Rossoblù ci sono stati diversi grandi giocatori nell’ultimo anno, tutti di discreto livello, ma è tra i centrali che il Bologna ha trovato diversi interpreti di livello mondiale. Vediamo l’anno di questi ultimi, e chi di loro potrebbe trovare posto nei 1000Cuori Awards.

Calafiori: Gli ultimi sei mesi dell’Italiano a Bologna sono stati veramente di fuoco: 16 presenze, 5 assist ed una doppietta con la Juventus hanno dato il via all’estate da re di Riccardo, che in poco tempo è diventato un pilastro della Nazionale, giocando un Europeo di altissimo livello, ed uno dei difensori centrali più ambiti di tutto il panorama mondiale.

Lucumì: 40 presenze, 1 assist e lo storico primo gol in Champions del Bologna per il colombiano che, da dopo l’addio di Calafiori, è diventato ormai un punto fermo della difesa Rossoblù. Nonostante qualche sbavatura ogni tanto, John è un difensore più che affidabile (e gli interessi del Real Madrid ne sono la conferma), non solo a Bologna, ma anche a livello mondiale. In questo ultimo anno, infatti, il colombiano si è anche conquistato la titolarità con la maglia della sua nazionale, con la quale ha raggiunto la finale di Copa America.

Beukema: Un anno di grande crescita, quello appena trascorso, per Sam, che a suon di prestazioni si sta confermando un difensore centrale di grande affidabilità ed alto livello. Con Italiano, poi, l’olandese ha addirittura alzato il livello, diventando a tutti gli effetti la colonna portante della difesa Rossoblù. Statistiche di Beukema nel 2024? 38 presenze, 1 assist ed 1 gol.

Erlic: Difficile da valutare la stagione del centrale croato. Arrivato in estate dal Sassuolo per 7 milioni di euro, complici diversi infortuni, Martin ha faticato a trovare continuità, e ora sembra che per lui possano già arrivare i titoli di coda.

Casale: Anche lui è arrivato in estate, ed anche lui ha faticato fin qui a trovare spazio. 11 presenze, di cui solo 7 da titolare, e prestazioni sotto la sufficienza hanno macchiato l’inizio dell’italiano. Nonostante ciò, però, il ragazzo non si è abbattuto, il mister gli ha dato fiducia, ed ora pian piano si sta riprendendo, come ha dimostrato nella partita col Benfica.

1000Cuori Awards: chi è l’MVP per la difesa?

Decisione presa? Chi vincerà il premio 1000Cuori per il miglio difensore del 2024? Facci sapere la tua votando al link qui sotto

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