Bologna – La Champions matematica già domenica se…

Il Bologna è matematicamente in Europa League ormai da domenica pomeriggio. Complice la sconfitta per 2-1 della Fiorentina sul campo del Verona, la squadra di Thiago Motta si è aggiudicata aritmeticamente un posto tra le prime sette. Il che significa che, nel peggiore dei casi, il Bologna finirebbe al settimo posto, posizione che quest’anno comunque consente l’accesso alla seconda coppa europea più importante.Tuttavia, il mantra all’interno degli spogliatoi di Casteldebole è solo uno: il lavoro non è ancora finito. Ecco perché, il vero obiettivo il Bologna non si sente ancora di averlo raggiunto. Un obiettivo divenuto tale solo con il passare dei mesi, un obiettivo che ad agosto sembrava assolutamente impronosticabile: la Champions League.

Tutta la città ormai non sembra aspettare altro che esultare per la qualificazione alla massima competizione europea. La domanda che riecheggia tra i portici di Bologna in questi giorni è solo una: quando potrebbe arrivare la certezza matematica della qualificazione alla Champions League?
Tifosi rossoblù, segnatevi sul calendario la sera di domenica 12 maggio: la matematica potrebbe arrivare proprio fra pochi giorni. Vediamo perché.

Champions aritmetica già domenica se…

Ormai, la Champions è diventata una corsa a tre squadre (Bologna, Atalanta e Roma) per due soli posti: il quarto e il quinto. Più defilata, invece, la Lazio che attualmente è a quota 56 punti in classifica.
Attualmente la classifica recita:

• Bologna quarto con 64 punti,
• Atalanta quinta con 60 punti ma con una gara da recuperare (con la Fiorentina),
•  Roma sesta anch’essa a quota 60 punti.

Per poter scendere in piazza a festeggiare già domenica sera, la squadra di Thiago Motta deve innanzitutto vincere al Maradona contro un Napoli sempre più in difficoltà. Tuttavia, la sola vittoria del Bologna a Napoli potrebbe non essere sufficiente.

L’Atalanta, infatti, ospiterà la Roma a Bergamo domenica alle 20:45 e il Bologna deve sperare che la Dea batta o quantomeno non faccia vincere la Roma.
A quel punto si avrebbe la seguente situazione di classifica:

• Bologna quarto a quota 67 punti (con scontro diretto a favore sia con la Roma sia con l’Atalanta)
• Atalanta quinta a quota 63 o 61 (a seconda del risultato), ma sempre con una gara in meno
• Roma sesta a quota 60 punti.

Diverrebbe impossibile per la Roma, a quel punto, raggiungere il Bologna, anche qualora i rossoblù dovessero perdere sia con la Juventus sia contro il Genoa. La squadra di Motta a quel punto sarebbe certa di finire almeno quinta in classifica, posizione che quest’anno vale la Champions League.

Qualora invece dovesse vincere la Roma, il discorso sarebbe rimandato, poiché la squadra di De Rossi salirebbe a quota 63 lasciando sì l’Atalanta a quota 60, ma con una gara da recuperare.

E il terzo posto?

Siccome questa stagione ci ha insegnato che le ambizioni possono essere di casa anche all’interno del Bologna Football Club, guardando la classifica viene naturale notare che i rossoblù siano attualmente più vicini al terzo posto piuttosto che al quinto.

Ecco perché, l’eventuale vittoria del Maradona, potrebbe avere un duplice significato.
Oltre a poter garantire la matematica certezza di un posto in Champions, infatti, battere il Napoli permetterebbe di restare in scia alla Juventus, ora al terzo posto a quota 66 punti. La squadra di Allegri  nel prossimo turno ospiterà la Salernitana, motivo per cui viene facile pensare che possa salire a quota 69.

A quel punto, si arriverebbe allo scontro diretto al Dall’Ara del turno successivo con il Bologna a quota 67 e la Juventus a quota 69. Ciò significa che la squadra di Thiago Motta, battendo i bianconeri, si aggiudicherebbe il terzo posto, e quel punto sarebbe padrona del proprio destino.

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