Bologna FC
Ndoye e Posch: primi gol in campionato decisivi
Contro il Napoli, Ndoye e Posch hanno segnato entrambi il loro primo gol in campionato, nella vittoria decisiva.
La vittoria di Napoli, insieme alla sconfitta della Roma sul campo dell’Atalanta, ha permesso al Bologna di avere la matematica certezza della Champions League a due giornate dal termine della stagione.
Di vittorie importanti, decisive, in questa stagione ce ne sono state tante, ma quella del Maradona è probabilmente da collocarsi al primo posto. È la vittoria che tutti ricorderanno per tanto, tantissimo tempo. La vittoria che ha preceduto un sabato sera di festa a Casteldebole e una domenica passata fino a tarda notte in Piazza Maggiore a festeggiare la certezza della Champions League.
Decisivi Ndoye e Posch
A portare la firma sulla vittoria del Maradona sono stati gli uomini che non ci aspettava: Ndoye prima e Posch qualche minuto dopo. Entrambi hanno segnato il loro primo gol in campionato nella gara più decisiva della stagione.
Posch, dopo la prima annata in maglia rossoblù nella quale era andato a segno per ben 6 volte, quest’anno era rimasto a secco di gol. Complice, infatti, un lavoro diverso svolto sul campo, il terzino ex Hoffenheim non ha brillato come nella scorsa stagione a livello realizzativo, pur disputando buone gare da un punto di vista difensivo.
Tutto ciò fa ancora più sorridere se si pensa che il Napoli in questa stagione è stato il ‘’re delle prime volte’’. Prima di Ndoye e Posch, infatti, Meret aveva subito il gol vittoria da Cerri nella gara del Castellani contro l’Empoli, il gol del pareggio di Abraham nella gara con la Roma terminata 2-2 e infine il gol dell’1-1 di Success al 92’ contro l’Udinese. Tutti e tre questi ultimi, aggiunti a Posch e Ndoye, sono accomunati dal fatto di aver segnato il primo gol in stagione proprio contro il Napoli.
Ndoye: pochi gol ma pesanti
Per Ndoye, quello contro il Napoli, è stato sì il primo gol in campionato, ma non il primo della stagione. Il numero 11 del Bologna, infatti, aveva già segnato una rete, anche quella pesantissima, nell’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Inter.
A San Siro, l’esterno ex Basilea era subentrato all’85’ sul risultato di 0-0, in vista dei tempi supplementari. Ndoye e Zirkzee quella sera avevano di fatto cambiato l’inerzia della partita con i loro ingressi. Nonostante il gol di Carlos Augusto nel primo tempo supplementare, infatti, il Bologna era riuscito a ribaltarla nel finale prima con Beukema poi con Ndoye. L’esterno svizzero aveva trovato il primo gol con la maglia del Bologna al minuto 116, dopo una giocata da fenomeno del solito Zirkzee che lo aveva servito in verticale dopo un tunnel sul malcapitato Acerbi. Il gol di Ndoye, allora, era valso il 2-1 finale e, soprattutto, il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia, che al Bologna mancavano dal febbraio del 2013.
La sfida, in vista della prossima stagione, per Ndoye sarà quella di affinare il feeling con il gol, poiché le qualità dello svizzero palla al piede sono sotto gli occhi di tutti. Tuttavia, pur avendo segnato solo due reti in questa stagione, si può dire che entrambe siano state assolutamente decisive e che verranno ricordate a lungo.
È il destino. È il gioco del calcio.
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