Bologna FC
1vs1 – Udinese-Bologna, la base della scalata
Nel posticipo di Serie A del lunedì va in scena Udinese-Bologna. Italiano e i suoi devono fare dei punti in questa partita per arrivare a quella con la Juventus da quarti in classifica.

Come per ogni scalata, si inizia sempre dalla base della montagna, e man mano che si sale, il livello di difficoltà cresce. Questo può ben riassumere cosa aspetta i felsinei nella volata finale. Il Bologna inizia la scalata con il match contro l’Udinese, non l’avversario più difficile che dovrà affrontare in queste ultime partite. Non per questo, però, Italiano preparerà alla leggera questo scontro. I friulani, nonostante alcune assenze importanti come quelle di Lucca, Thauvin e Bijol, hanno riserve in grado di portare il risultato dalla loro davanti ai propri tifosi.
Lovric-Aebischer, un incursore di troppo
Il trequartista dell’Udinese si è sempre rivelato un’arma in più per i bianconeri, spiazzando le retroguardie avversarie con i suoi inserimenti pungenti.
L’8 sloveno è riconosciuto dalle difese del nostro campionato per la sua facilità di inserimento nelle trequarti avversarie. Molto spesso, con questa sua presenza silenziosa ma incisiva riesce a trasformare indisturbato gli assist dei suoi compagni in gol. In questo campionato, per lui 43 tiri totali, di cui 11 in porta, e 2 gol. Ci prova molto, per rimarcare la sua incessante presenza tra i difensori dell’altra squadra, ma non sempre ci riesce. La speranza di chi lo affronta si riversa perciò nella sua capacità realizzativa, non troppo alta (da aggiungere 2 grandi occasioni mancate in Serie A).
Dall’altra parte ci sarà un Aebischer

Michel Aebischer in azione in Bologna-Milan (© Damiano Fiorentini)
che dovrà seguirlo in tutto e per tutto il campo, senza lasciarlo un secondo da solo. Lo svizzero sembra vincere il ballottaggio con Pobega proprio per questo motivo: quest’ultimo ha meno capacità difensive del primo, cosicché Italiano ha orientato la sua scelta su un assetto di contenimento. Specialmente contro una squadra offensiva come l’Udinese. Aebischer, dal canto suo, vanta 32 duelli a terra vinti, 4 aerei vinti, 16 palloni rubati e 6 intercettati. Tutto questo in soli 604 minuti giocati. Lovric domani sera non avrà la sua solita libertà.
Dallinga-Solet, l’uomo del momento del Bologna
Con l’olandese del Bologna on-fire, per il difensore dell’Udinese si prospettano tempi difficili. Dovrà riuscire a rimpiazzare lo squalificato Bijol, provando a fermare un Dallinga che non sembra voglia interrompere la personale striscia di gol a Udine.
Nel capoluogo emiliano, le caratteristiche di Dallinga stanno uscendo tutte nell’ultimo periodo. Che tipo di attaccante fosse si sapeva già, ma nella prima parte di stagione non l’aveva mostrato. Fino ad Aprile conta solo 3 gol, nell’ultimo mese li ha raddoppiati, con i 3 gol all’Empoli. Sembra che l’infortunio di Castro, gli abbia regalato non solo minuti (506 minuti giocati dal 29 marzo, contro i 1552 dell’intera stagione), ma anche fiducia da compagni e allenatore. Sarà il turno di Solet nel provare a fermare la ferocia dell’olandese.

Dallinga dopo il gol del pareggio col Borussia Dortmund (fonte: Bologna FC 1909)
Vista l’assenza di Bijol, sarà lui a coprire il ruolo di centrale nella probabile difesa a 3 che dovrà fronteggiare gli attacchi rossoblù. Sarà una sfida fra titani, viste le sue caratteristiche principali: difensore fisico e dominante nei duelli, grazie soprattutto al suo 1,92 m di altezza. Per uno come lui, si può capire che i 74 duelli a terra vinti e i 17 aerei vinti non sono nulla di eccezionale. Vista la stazza imponente, è naturale che possa pungere anche dai calci piazzati (1 gol in Serie A). Dallinga con lui dovrà davvero scalare una montagna.
Miranda-Ehizibue, la fascia della verità
L’Udinese è una squadra che prende molti gol dalle fasce laterali. La partita con il Milan ne è un esempio, con 4 gol presi da incursioni sulla fascia sinistra. Il mancino educato di Miranda si potrà divertire molto.
Il terzino del Bologna è tra i mancini più pericolosi della Serie A. Ha conseguito ben 6 assist in campionato, 9 big chance create e 53 cross riusciti su 198. Numeri da top non in Italia, ma in Europa, paragonabile anche agli Alexander-Arnold di turno (terzino destro de Liverpool, spostato spesso a centrocampo per sfruttare meglio il suo destro magico). Italiano avrà dato istruzioni precise al suo terzino di sovrapporsi il più possibile, arrivando anche lui stesso al tiro (19 tiri tentati, di cui 5 in porta).

Juan Miranda al cross in Bologna-Empoli (Fonte immagine: Damiano Fiorentini / 1000 Cuori Rossoblù)
Per il terzino dell’Udinese, probabilmente, sarà necessario adattarsi più volte nella fase difensiva contro il Bologna. Ehizibue non è tra i preferiti di Runjaic per le sue doti difensive: 28 falli commessi, 1 errore decisivo per il gol avversario, 103 duelli a terra persi e 30 aerei persi. Numeri così possono solo che dare fiducia al terzino spagnolo ex Betis per spingersi ancora più avanti.
Alla Dacia Arena molte squadre hanno fatto fatica. Il Bologna di Italiano dovrà dare il 110% per uscire soddisfatta da questa trasferta, contando sul buon momento di molti giocatori.
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