365 giorni di intensa storia rossoblu: da Tacopina a Saputo – 14 ott

Era il 14 ottobre 2014, esattamente un anno fa, quando Joe Tacopina s’insediava come trentesimo presidente del Bologna FC dopo una lunga trattativa, in atto ormai da mesi, con  Albano Guaraldi. Ma l’avvocato newyorkese non era solo in questa nuova avventura, perché al suo progetto aveva aderito anche il magnate canadese Joey Saputo già proprietario dei Montreal Impact, militanti in MLS, definito da sempre il «socio forte» della cordata nordamericana. Nella squadra dirigenziale, oltre a diversi soci consiglieri portati da Tacopina, si sono aggiunti Claudio Fenucci, neo Amministratore Delegato in uscita dalla Roma ed il celebre Pantaleo Corvino, con la carica di Direttore Sportivo.

“Sarà un onore essere il terzo presidente straniero del Bologna dopo Rauch e Arnstein –raccontava il neo presidente rossoblù alla stampa locale – Il primo obiettivo è tornare in serie A. Bologna deve stare in serie A. Immaginate la Premier League senza l’Arsenal o l’Aston Villa? Una volta risaliti, dobbiamo consolidare la nostra posizione nelle prime dieci, perché il secondo step sarà quello di diventare un club che lotta stabilmente per qualificarsi alle coppe europee”.

Tirando le somme a un anno di distanza dall’insediamento della nuova proprietà, è evidente come le aspettative siano state mantenute, nonostante le difficoltà dovute ai numerosi cambiamenti in società e nella rosa dei giocatori. Al di là dei risultati conseguiti (promozione in A in primis), va ricordato come l’entusiasmo di Tacopina abbia risvegliato fiducia e speranza nei tifosi, desiderosi di svoltare dopo i tempi duri della gestione Guaraldi e delle proprietà precedenti.

Nemmeno un anno dopo dall’annuncio di Joe Tacopina come nuovo presidente del Bologna, il popolo rossoblù ha vissuto un altro cambiamento ai vertici del club. Il 19 Settembre 2015, sul sito ufficiale del Bologna FC è infatti apparsa la seguente nota, a sancire la rottura fra Saputo e Tacopina, ventilata ormai da tempo: “Joey Saputo e Joe Tacopina annunciano Joe Tacopina si è dimesso dall’incarico di Presidente e membro del Consiglio d’Amministrazione del Bologna Fc 1909. Il Sig. Tacopina è onorato di essere stato il trentesimo Presidente del Bologna, che ha coronato la scorsa stagione con la riconquista del suo legittimo posto in Serie A, e sarà eternamente grato ai meravigliosi tifosi rossoblù per il sostegno che gli hanno dato in quest’ultimo anno. È lusingato all’idea di essere stato parte della rinascita della passione dei bolognesi per il Bologna e non dimenticherà ciò che i bolognesi gli hanno trasmesso. Nel momento in cui il Sig. Saputo e il Sig. Tacopina decidono di comune accordo di prendere strade diverse, il Sig. Saputo augura al Sig. Tacopina i migliori successi per le sue future attività, mentre il Sig. Tacopina è convinto che con il sostegno finanziario e la guida del Sig. Saputo il Bologna Fc 1909 avrà un brillante futuro”.

Questo l’epilogo di un divorzio annunciato, diventato di dominio pubblico dopo la causa intentata dall’avvocato newyorkese all’ex socio Saputo, che dopo alcuni giorni di trattative si è risolto con l’addio di Tacopina tramite una buonuscita. In questo modo, il club rossoblù è passato totalmente nelle mani del magnate canadese, da tempo desideroso di comandare da solo dopo gli ingenti capitali immessi nel Bologna.

Oggi 14 Ottobre 2015, non resta che augurare un grosso in bocca al lupo al chairman Joey Saputo per un futuro rossoblù sempre più fiorente, rinnovando la riconoscenza nei suoi confronti per aver riportato la società, la squadra e la città in quella serie A che è collocazione naturale per un club blasonato come il Bologna.

 (foto Orsini)

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