5 cose da sapere sul Crotone – 2 nov

Torniamo in casa per sfidare un’avversario più abbordabile dopo il trittico contro Atalanta, Lazio e Roma. Attenzione però a sottovalutare i calabresi, che arrivano a Bologna convinti di poter fare bene dopo il successo interno contro la Fiorentina. 

Per sapere qualcosa in più sui nostri prossimi avversari, ecco le 5 cose da sapere sul Crotone.

1. Il trend delle ultime partite.

I nove punti fin qui conquistati di certo non fanno dormire sonni tranquilli a Nicola, che però si trova sottomano una squadra con un’anima forte, che lotterà anche in questo campionato.

Come detto domenica scorsa il Crotone ha battuto la Fiorentina, dopo due sconfitte consecutive contro squadre molto in forma come Sampdoria e Roma. Ancora prima però i calabresi avevano raccolto punti importanti con la vittoria contro il Benevento e i due pareggi contro Spal e Torino. Soprattutto contro la squadra di Mihajlovic si era vista una squadra molto in palla, capace di mettere sotto i granata.

2. L’allenatore.

Davide Nicola è un allenatore di grandissimo carisma, che in questi anni in Calabria è riuscito a dare un’identità forte alla squadra, portandola lo scorso anno ad un salvezza insperata. 

Nella sua carriera da allenatore non ha raggiunto grandissimi risultati, oltre ad una promozione in Serie A con il Livorno nella stagione 2012/2013. Il suo vero miracolo sportivo però è quello fatto la passata stagione, quando nelle ultime giornate è riuscito nell’intento di superare l’Empoli e far rimanere i rossoblu nella massima serie.

3. Squalificati e infortunati. 

Sabato non ci saranno Kragl e Tumminello, entrambi alle prese con problemi al ginocchio, con l’attaccante che rientrerà però a marzo.
Nessuno squalificato.

4. Attenzione a…

Marcello Trotta.

L’attaccante campano è stato uno degli artefici della salvezza dello scorso anno. Sicuramente non è un grandissimo bomber di A, ma il suo lavoro senza palla, e la sua capacità di far girare la squadra, sfruttando la buona tecnica nonostante la stazza importante, fanno di lui un giocatore chiave per l’economia del gioco di Nicola.

L’entusiasmo.

Battere una grande come la Fiorentina sicuramente ha portato molto entusiasmo nell’ambiente crotonese, che si stava rassegnando al peggio. I due gol delle punte Trotta e Budimir hanno aggiunto anche un po’ di consapevolezza in più, che nelle prime partite sembrava mancare. 

5. La probabile formazione di sabato.

(4-4-2) Cordaz; Rosi, Ceccherini, Simic, Martella; Rohden, Barberis, Mandragora, Stoian; Trotta, Budimir.

(Fonte immagine: Calciomercato.com)

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