Bologna FC
5 cose da sapere sull’Inter
Un punto dopo appena due partite non era il bottino che ci si poteva aspettare, ma questo è, e i rossoblù insieme a mister Inzaghi, stanno lavorando per uscire da questa impasse, sia di gol, che di risultati.
Sabato al Dall’Ara arriverà un’altra squadra che non ha cominciato benissimo il campionato, l’Inter, che vorrà rifarsi proprio qui all’ombra delle Due Torri.
Per concentrarci sui nostri prossimi avversari, ecco le 5 cose da sapere sull’Inter.
1. Il trend delle ultime partite
I nerazzurri, così come i rossoblù, non hanno cominciato al meglio, collezionando dopo due giornate appena un solo punto.
All’esordio la squadra di Spalletti ha steccato al Mapei Stadium contro il Sassuolo, dove non è quasi mai riuscita a macinare un gioco interessante e pericoloso. Il rigore di Berardi ha poi punito una squadra che non meritava di vincere, e che per quello che si è visto in campo, ha meritato la sconfitta.
Una settimana dopo a San Siro ci si aspettava una reazione, e i primi 45 minuti della sfida contro il Torino lasciavano ben sperare, visto che Perisic e il nuovo acquisto De Vrij avevano fissato il risultato sul 2 a 0. Nella seconda frazione però il nulla, e il 2 a 2 targato Belotti-Meitè alla fine andava anche stretto ai granata, che verso il termine della gara hanno rischiato anche di vincerla.
2. L’allenatore
Due Coppe Italia, una SuperCoppa italiana, due campionati russi, una Coppa e una SuperCoppa di Russia sono i trofei alzati da Luciano Spalletti, non uno degli allenatori più vincenti del nostro campionato, ma sicuramente uno dei più bravi.
Il più grande merito del mister nato a Certaldo è, in un anno di Inter, aver dato un’indentità a un gruppo che non riusciva da anni a raggiungere dei risultati importanti. Il quarto posto, e quindi la qualificazione diretta in Champions League guadagnata all’ultima giornata all’Olimpico contro la Lazio, è un traguardo fondamentale per una squadra che deve tornare ai fasti del passato.
Il mercato è stato ottimo, ora tocca a Spalletti gestire un gruppo dalle grandi qualità, che potrebbe rivelarsi quello più completo per competere con la Juventus.
3. Squalificati e infortunati
Tutti disponibili per Luciano Spalletti. L’unico dubbio riguarda Asamoah, che a causa di una distorsione alla caviglia destra potrebbe non giocare la sfida del Dall’Ara.
4. Attenzione a…
Mauro Icardi
Ovviamente il numero 9 nerazzuro è il pericolo numero 1. In area è serprentesco e sempre pronto a colpire, anche se in queste prime due partite ha steccato, non giocando al top delle sue possibilità.
Il Capitano nerazzurro vorrà rifarsi dopo questo inizio insipido, quindi occhio a Maurito!
Radja Nainggolan
Il ninja è il grande acquisto di questa estate. Voluto fortemente da Spalletti, il belga si prenderà sulle spalle l’Inter già da sabato, quando con ogni probabilità gli verrà concessa una chance dal primo minuto.
Giocherà tra le linee dietro all’unica punta Icardi, così come faceva, sempre con Spalletti, alla Roma.
5. La probabile formazione di sabato
(4-2-3-1) Handanovic; Vrsaljko, Skriniar, De Vrij, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano, Nainggolan, Perisic; Icardi.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook