A tu per tu con Gianluca Roncato – 16 mag

Questa settimana, la nostra inviata Valentina Cristiani, ha raggiunto il simpaticissimo Gianluca Roncato, in arte “Giangi”, animattore, comico e quizman nelle più famose trasmissioni televisive italiane dal 1979 al 2013. Il pranzo è servito, Il gioco delle coppie, la Corrida, Ciao Darwin, La ruota della fortuna e I migliori anni, sono solamente alcune dove ha partecipato. Nel 2011 ha condotto uno spazio quiz su Telesanterno e, nel 2013, ha seguito il Bologna a Quelli che il calcio.. portando bene ai rossoblù. Speaker ufficiale di Bologna Inside, tv web che si occupa in maniera scherzosa di quello che accade a Bologna, da questa stagione collabora con la trasmissione calcistica Lato A, su Nuovarete. Giangi, colui che è in grado di strapparti un sorriso sempre, anche nelle situazioni più disastrose, sul Bfc ci confida che…

L’11 maggio 2014 è un giorno da dimenticare in fretta per il popolo di fede rossoblù. Quale messaggio ti senti di lanciare ai tifosi?

“Non perdere la speranza, rimanere uniti e fare capire alla “cìttà” di Bologna che c’è bisogno di qualche industriale che si offra per il bene della squadra. Scrivere, in tantissimi, a Zanetti che possa tornare sui suoi passi e riprendere il comando della società. E istituire il 7 Giugno come Giornata del “Cuore Rossoblu”, tutti uniti per stare vicino alla nostra squadra in questo brutto 
momento”.

Da dove ricominciare la prossima stagione?

“Innanzitutto occorre un allenatore esperto della categoria. Non sono d’accordo sul ritorno di Pioli, mi piacerebbe Zeman.  Punterei su giocatori esperti della categoria, su giovani in prestito da squadre di serie A da far giocare. Far piazza pulita di tutti quegli stranieri che non sono serviti a nulla quest’anno. Ci vogliono giocatori che si devono rilanciare e che si sacrifichino per il bene della squadra, che sposino la causa..”

Da che cosa è nata la tua passione per il calcio e per il Bologna?

“Da Franco Colomba che ha sposato mia cugina. Da bambino andavo agli allenamenti del Bologna. Mi ricordo, Mei, Adani, Massimelli, Chiodi. Altri tempi, poi ho sempre collezionato gli album dei calciatori Panini. Li ho tutti, dagli anni 60. Saprei riconoscere un giocatore dalla foto”.

E Colomba, lo rivedresti bene sulla panchina rossoblù?

“Sono di parte, la risposta è scontata: si. Franco ha già portato la Reggina in serie A. Per fortuna che quest’anno non è tornato al Bologna, con quei giocatori non so se ce l’avrebbe fatta a salvarsi… e si sarebbe bruciato come allenatore”.

Gianni Morandi ha rassegnato ufficialmente le sue dimissioni. Cosa ne pensi? 

“Non l’ho mai conosciuto personalmente purtroppo. E’ stato il più coerente di tutta la dirigenza, che fino ad ora è ancora in carica. Lui forse è quello che ha meno colpe, credo che soffra veramente per il Bologna, e se poteva fare qualcosa l’avrebbe fatto”.

Parliamo un po’ di te. Lo scorso anno hai seguito la squadra del tuo cuore a Quelli che il calcio e quest’anno in varie emittenti televisive e radiofoniche locali. Ci racconti le tue emozioni e i tuoi ricordi?

“L’anno scorso.. ricordi bellissimi. Andare a Quelli che il calcio a rappresentare il Bologna è sempre stato il mio sogno, un coronamento della mia carriera tv. Vittoria Cabello puntava su personaggi come me, che sdrammatizzavano il calcio. Un calcio che in tv è troppo serioso, come la Santa Messa. Portai molto bene. Quest’anno a Lato A, su Nuova Rete, sono entrato in corsa a febbraio, grazie all’amico Enrico Ciaccio.  Una famiglia la sede di Forlì, col bravo Enrico Spada che ama sdrammatizzare. Purtroppo il Bologna era stato spolpato dei migliori giocatori e ho visto gran brutte partite. Domenica scorsa, ovviamente, non avevo più voglia di scherzare ma solo una gran rabbia per come è andata a finire”.

Sveli in anteprima agli amici di 1000cuorirossoblu i tuoi prossimi impegni ed il tuo sogno nel cassetto?

“Dovrebbe partire una mia collaborazione per un 
programma sui mondiali in Brasile, affiancato da personaggi bizzarri di varie 
nazionalità presenti ai mondiali. Come sogno mi piacerebbe tornare in Rai come opinionista o a Sky con un programma ironico sul calcio, e fare un programma in tv con Valentina Cristiani”.

C’è una domanda simpatica che ti piacerebbe ti facessi?

“Mi piacerebbe intervistare per Bologna Inside, la tv web dove faccio lo speaker,  il sindaco Merola e il Cardinal Cafarra e tirare fuori da loro qualche aspetto umano del loro carattere senza andare a toccare politica e 
religione. Oppure Gianni Morandi, non sono mai riuscito. Poi farei un’intervista a Valentina Cristiani,  chiedendole cose che non le ha mai chiesto nessuno… Ho risposto giusto a tutto? Cos’ho vinto? (sorride, Gianluca)”.

Grazie Gianluca per la gentilezza e disponibilità e, a presto, per un’intervista (tanta paura…) a parti invertite!

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