A tu per tu con Ivan Zazzaroni – 8 nov

La nostra inviata, Valentina Cristiani, ha avuto il piacere di scambiare due chiacchiere sul Bologna FC con il giornalista bolognese Ivan Zazzaroni, classe 1958, opinionista de “La Domenica Sportiva“, di “Ballando con le stelle” e conduttore di “Deejay Football Club” su Radio Deejay, per cui gestisce anche un blog. 

Ivan su due cose non ha dubbi: “Alino è il valore del Bologna, la gente talvolta se ne dimentica.  In fase offensiva vorrei Floccari”. 

Ivan, dopo 11 gare i rossoblù sono quint’ultimi a 10punti. E’ veritiera la classifica per la mole di gioco prodotta ed il valore della squadra?

“La classifica è abbastanza sincera: il Bologna è questo, l’unico rimpianto vero riguarda il 3 a 3 col Milan”.

Si parla del possibile scambio con l’Inter, a gennaio, Belfodil-Bianchi. Come mai Rolando non riesce a trovare la sua dimensione in questo Bologna? 

“Eccessive le aspettative dopo la sua ultima, complicata, stagione al Toro e soprattutto spietato il confronto con l’ultimo Gilardino: nei suoi confronti c’era diffidenza già in partenza. Poi è arrivato Cristaldo…”

Il Corriere di Bologna riporta che nel finale di partita col Chievo, vuoi anche per il nervosismo, Bianchi e Diamanti si siano mandati a spendere. E’ un rapporto che si può recuperare?

“Dettaglio ininfluente”. 

Persino Diamanti fatica più del previsto quest’anno. Kone, inoltre, rende maggiormente quando gioca più avanzato, una posizione più consona alle sue caratteristiche. Qual è il modulo ideale più adatto ai rossoblù e l’11 ideale da schierare? 

“Non è questione di modulo ma di situazione/condizione: credo anche che alcuni giudizi impietosi nei suoi confronti l’abbiano ferito. Alino è il valore del Bologna, la gente talvolta se ne dimentica”.

Note positive: da tre domenica i rossoblù non subiscono reti. Note negative: nel pareggio casalingo a reti inviolate col Chievo almeno 5 pedine sono parse sottotono e sotto la sufficienza. 

“Ripeto: la rosa è indebolita a centrocampo e offre poca copertura a una difesa di seconda fascia”

Causa squalifica il Bologna domenica sarà privo di Perez e Pazienza, mentre l’Atalanta di Denis.

“Molto più pesante l’assenza di Denis, anche se hanno Livaja e De Luca. L’Atalanta è una squadra solida e di gamba: temo questa partita”. 

A tuo avviso da cosa è dovuto il successo di Moscardelli? Dalla lunga barba o dal fatto che sia l’antidivo per eccellenza? 

“La lunga barba lo rende divo, non anti-divo”. 

A Gennaio su chi punteresti in chiave mercato?

“Andrebbero migliorati tutti i reparti, in particolare la difesa. Davanti vorrei Floccari”.

Dulcis in fundo, dove ti possono seguire i nostri amici lettori di 1000 cuori rossoblù? 

“Radio Deejay, Domenica sportiva, dove rientro a fine Ballando, su twitter, GQ.com: non mi faccio mancare niente”.

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