A tu per tu con: Monica Valendino – 12 set

Questa settimana la nostra inviata Valentina Cristiani ha incontrato la giornalista Monica Valendino, udinese, direttore responsabile di Udineseblog.it, testata online nata nel 2005, che segue da sempre le vicende dell’Udinese e, più in generale, il calcio di Serie A. Monica ci presenta la squadra ospite: l’Udinese.

L’Udinese a testa alta esce sconfitta a Roma nella prima di Campionato contro la Roma, vince poi con il Parma con una prestazione, però, da rivedere. Giusta la disamina, Monica?

Anche a Roma l’Udinese non ha brillato: è uscita nella ripresa, dopo un vistoso calo della Lazio. Un pareggio non sarebbe stato equo, anche se nel calcio il giudizio complessivo conta poco, quello che contano sono i gol. Diciamo che tutto sommato la sconfitta ci stava tutta, mentre con il Parma la vittoria è stata legittimata da un buon secondo tempo. Il gioco però è in divenire, manca ancora velocità e – soprattutto – manca il gioco sulle fasce, fondamentale per il modo di giocare di Guidolin.

E’ stata metabolizzata l’eliminazione dall’Europa League?

L’eliminazione in Coppa è stata bruciante: difficile dire se sia stata già metallizzata. La vittoria col Parma è servita a lenire il dolore delle ferite, ma è impossibile dire quando peserà. Se le cose andranno bene – ovviamente – sarà tutto più facile. Altrimenti anche la gestione di una rosa molto ampia diverrebbe complicata.

Il tecnico Guidolin avrà a disposizione tutto l’organico o prevedi mancheranno pedine fondamentali domenica contro il Bologna?

Col Bologna potrebbero mancare Basta, Badu, Pinzi e Domizzi (quest’ultimo sembra il più vicino al recupero, ma fino a metà settimana non si possono fare previsioni). Per il resto andranno valutati i nazionali (vedi Muriel) che torneranno a Udine solo giovedì”.

Che partita ti aspetti e cosa temi maggiormente della compagine rossoblù?

Del Bologna temo l’organizzazione di gioco che Pioli ha costruito, temo la voglia di rivalsa dopo un avvio non proprio secondo le aspettative. E temo i contropiedi, arma che potrebbe ferire l’Udinese.

Per il dopo-Prandelli, tra i nomi che si sono fatti c’è quello di Guidolin. Cosa ne pensi tu e qual è stata la reazione del tecnico bianconero?

Guidolin nuovo Ct? Lui dice che gli piacerebbe, onestamente per l’Italia preferirei un altro ex Bologna e Udinese…Zaccheroni. Se lo meriterebbe e darebbe un gioco migliore agli azzurri.

Dulcis in fundo, nel ringraziarti per la disponibilità ti domando qual è l’obiettivo stagionale dell’Udinese.

Obiettivo 40 punti! Guai a dire altro in Friuli! A parte gli scherzi una salvezza più che tranquilla, con un occhio puntato sulle squadre dal quarto al settimo posto.

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