Bologna FC
A Zirkzee serve un ultimo sforzo per portare il Bologna alla vittoria (Stadio)
Il campionato è agli sgoccioli ed è necessario che Zirkzee torni ad essere il calciatore determinante che è sempre stato. Dopo le ultime partite sottotono per il calciatore, ci si augura che Napoli-Bologna sia l’occasione per vederlo nuovamente brillare.
Siamo agli sgoccioli del campionato e ora più che mai è necessario che Zirkzee faccia quell’ultimo balzo in avanti, che ci faccia ritrovare quella macchina da guerra a cui eravamo abituati. La partita contro il Napoli è un’opportunità da non farsi scivolare via dalle mani. È proprio qui che Zirkzee potrebbe trovare quello sprint in più, facendo uscire il suo potenziale, che nelle ultime partite contro Monza, Udinese e Torino gli è mancato.
È vero, a Roma l’olandese sembrava essersi risollevato da un momento di buio, dimostrando di essere quello di sempre, un pilastro per i rossoblù, ma dopo sembra essere stato nuovamente investito da quella nuvola grigia. La partita di sabato potrebbe essere rivelatrice per il Bologna e gran parte del successo dipenderà proprio dalle prestazioni di Zirkzee. Tutti guardano e sperano che sia proprio lui a portare i rossoblù alla vittoria.
Zirkzee alla ricerca di un nuovo equilibrio
Con il Torino Zirkzee ha giocato contro Alessandro Buongiorno, un difensore di non poco conto all’interno del calcio italiano. Joshua si è evidentemente impegnato fin dall’inizio, ma è innegabile che nelle ultime partite abbia un po’ arrancato: non hanno aiutato spazi ridotti e densità avversaria maggiore sulla trequarti campo, che lo mettono in difficoltà.
In situazioni come queste, Zirkzee fatica ad esprimere il suo potenziale. Ha segnato più gol lontano dal Dall’Ara che in casa e a volte sembra un po’ lasciarsi prendere dall’autocompiacimento, tutti dati che vanno valutati.
Nelle ultime partite il suo gioco si è rivelato talvolta troppo prevedibile, un regalo alla difesa della squadra avversaria. È chiaro che questa modalità non è l’ideale per una partita di successo e per portare il Bologna in alto, dove tutti si aspettano ormai.
Zirkzee dovrà impegnarsi nel ritrovare il giusto equilibrio, che lo ha sempre accompagnato lungo questo campionato, ma che ora sembra aver perso.
In vista della fine del campionato è necessario uno sprint finale
Siamo a fine campionato e Zirkzee sembra non essere più nella sua forma migliore.
Sull’impegno profuso durante tutta la stagione non si può dire nulla, è stato eccellente sia in fase offensiva che difensiva, ma ora sembra che qualcosa sia cambiato.
Sicuramente non possiamo dimenticare il fatto che non sia nella forma fisica ideale: ha subìto un lieve infortunio muscolare che lo limita e non gli consente di performare come sempre. A questo si aggiunge un altro elemento di disturbo: con il calciomercato alle porte, ora come ora il suo nome è nel mirino e questo potrebbe essere un’altra fonte di stress per il calciatore.
Zirkzee dichiara che il suo lavoro con il Bologna non è ancora finito, ma la forte pressione è innegabile.
È necessario che Joshua riesca a separare le questioni esterne dall’impegno sul campo. È l’unico modo per rimanere concentrati e continuare a dare il meglio di sé, come ha sempre fatto. La posta in gioco è altissima e a Napoli si spera di ritrovare il vecchio Zirkzee e il suo potenziale e gioco prezioso per la squadra.
Il difensore olandese è sempre più ambito, anche dai club europei
È chiaro a tutti che Joshua è un talento da non sottovalutare, infatti, giorno dopo giorno sono sempre più i club europei che lo desiderano e su cui si chiacchiera.
Anche in Italia stanno tenendo d’occhio l’olandese e sembrerebbe che Juventus e Milan siano interessati a non farselo scappare. Zanetti, dirigente dell’Inter, ne ha esaltato le qualità, facendo trapelare l’interesse dei neroazzurri per il giocatore.
Volando fino in Inghilterra, è il Manchester United che si è dichiarato espressamente interessato al calciatore, sottolineando come la sua presenza in attacco potrebbe essere preziosa.
Ritornando a Bologna, Marco Di Vaio, direttore sportivo, ricorda che per i rossoblù Zirkzee è stato ed è tutt’ora fondamentale, ma ha aggiunto che il suo grande valore è ancora tutto da scoprire.
Il contratto con i rossoblù ha una scadenza prevista per il 30 giugno 2026, ma il Bayern Monaco, il suo ex club, ha un diritto di recompra di 40 milioni di euro più una percentuale su un’eventuale rivendita.
La situazione ha molteplici e possibili opzioni.
Zirkzee, perno dei rossoblù ed esempio di tenacia
Zirkzee ha dimostrato di essere un calciatore esemplare, grazie alla sua tecnica, alla sua determinazione, all’inventiva, ma soprattutto alla costanza che ha mantenuto, nonostante l’infortunio.
Ha saltato solo due giornate, rispettivamente a causa squalifica e a causa infortunio. È stato presente come titolare ben 31 volte, più due subentri aggiuntivi. Si può ufficialmente dire che Zirkzee è uno dei pilastri dei rossoblù di questa stagione.
Il percorso di Joshua non è stato però senza problemi. Durante la partita contro l’Inter, l’olandese ha subìto una lesione al bicipite femorale sinistro, ma come un vero campione, si è dedicato con tutto sé stesso al recupero, rientrando addirittura in campo in anticipo.
Questo però non è l’unico problema fisico che ha dovuto affrontare Zirkzee: nella stagione 2020/2021 è stato costretto a rimanere fermo alcune settimane a causa di una lombalgia e un infortunio al legamento collaterale mediale. Nella scorsa stagione ha dovuto saltare alcune partite a causa di un’infiammazione al tendine rotuleo sinistro e un problema agli adduttori.
Zirkzee non si è fatto però fermare, come un guerriero si è impegnato al massimo nella ripresa, con una determinazione ammirevole.
È un esempio di tenacia, apprezzata dai rossoblù e soprattutto dal mister.
Fonte: Corriere dello Sport – Stadio, Claudio Beneforti
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