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Aebischer al rientro per la caccia alla centesima (Più Stadio)

Per lo svizzero si vede la luce in fondo al tunnel: dopo lo stop forzato, ora Michel è pronto a brillare di nuovo

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Michel Aebischer
Michel Aebischer (© Bologna FC 1909)

Manca ancora pochissimo al rientro nelle gerarchie di un uomo che troppo spesso viene sottovalutato, almeno se si pensa all’impatto che ha avuto nel Bologna della passata stagione. Michel Aebischer dovrebbe infatti tornare ad allenarsi col gruppo subito dopo la gara contro da Roma, in programma il 12 gennaio, nonché prossimo impegno dei rossoblu dopo la sosta, vista la mancata partita di questo fine settimana con l’Inter.

Un amore guadagnato

Dopo un avvio in sordina, lo svizzero di Friburgo si è saputo prendere l’amore dei tifosi, anche se troppo spesso viene sottovalutato dagli addetti ai lavori. La prova più lampante è che in pochissimi citavano la sua assenza come causa della partenza a rilento di questa stagione. Poco importa ora, per l’Equilibratore è tempo di brillare di una luce che in pochi capiscono, visto il suo stile di gioco poco appariscente. Pur, in verità, essendo molto concreto. E i suoi tifosi sono già pronti a riapprezzarlo, perché lui, con dei gesti più che a parole (con le quali sono bravi quasi tutti), ha dimostrato amore per la maglia. Come quando festeggiava a fine gara, creando simpatici siparietti con Beukema, o come quando ha partecipato alla festa di Natale della primavera, restando coi rossoblu del futuro in una serata che avrebbe potuto spendere in altri modi, e nessuno avrebbe avuto da ridire. Ma questo è Aebischer.

Michel Aebischer riceve la fascia di capitano del Bologna da Ferguson - ©Damiano Fiorentini

Michel Aebischer riceve la fascia da Ferguson – ©Damiano Fiorentini

28 sfumature di Aebischer

Domani Michel spegnerà le 28 candeline, ma siamo certi che la sua testa è già in campo. Sarà difficile vederlo tra i convocati dalla gara contro l’Inter, ma già contro il Monza potrebbe quantomeno partire in panchina. Per lui è fondamentale ritrovare minuti e il feeling con il campo per tornare un pilastro di questo Bologna. E state certi che ci riuscirà.

Quota 100

Grazie ai match di inizio stagione (1 ingresso a Liverpool, e due in A contro Empoli e Udinese, poi cinque titolarità), il centrocampista ha raggiunto 94 uscite con la maglia del Bologna. Essendo uno dei rossoblu più longevi, in rosa dal 2022, la sua personale “quota 100” ormai attende solo l’ufficialità. E pensare che all’inizio non aveva convinto Sinisa: chi avrebbe mai potuto dire che sarebbe diventato una pedina fondamentale per Motta e, ora, Italiano?

Fonte: Più Stadio, Davide Centonze

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