Aebischer: lo svizzero tuttofare (Stadio)

Michel Aebischer, svizzero, 27 anni, centrocampista: una delle pedine più importanti della squadra rossoblù. Per lo svizzero sono prima di tutto numeri e statistiche a parlare e recitano: 31 partite giocate, 1792 minuti in campo, 69 duelli vinti, 11 duelli aerei vinti e 1098 passaggi riusciti.

Nel meccanismo di gioco prodotto da Motta, uno come lo svizzero è fondamentale. Corre chilometri su chilometri, marca l’uomo, vince duelli e riparte creando gioco; per Motta, Aebischer, è imprescindibile nella sua metà campo.

Contro la Roma Aebischer può aiutare molto

La partita contro la Roma è senz’ombra di dubbio una delle più importanti e sentite sfide tra quelle giocate finora dai felsinei. Lo svizzero, proprio per questa sua capacità di essere completo, nella difesa e nella ripartenza, potrà rivestire un ruolo chiave. Soprattutto in chiave Dybala. La densità tra il centrocampo e la difesa che Motta vuole schierare per tentare di neutralizzare Dybala, passerà anche tra le gambe e i piedi di Aebischer.

Lo svizzero capitano?

In assenza dello scozzese Ferguson, che ormai rivestiva sistematicamente il ruolo di capitano, la fascia potrebbe andare proprio a Aebischer e se non a lui al suo connazionale Remo Freuler. Certo ad Aebischer manca ancora il gol, particolare non da poco per uno con quei numeri di minuti in campo, ma è uno dei motori di questo Bologna da record. Motta lo sa. Lo vede in gara e in allenamento. Sarà probabilmente lui ad entrare all’inizio, per dare propulsione e ripartenza quando la Roma di De Rossi tenterà di attaccare la difesa rossoblù.

Fonte: Giorgio Bureddu, Stadio

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