Seguici su

Bologna FC

Alé Bulåggna: Avréll, al pió pugnatta di mîṡ -26 Apr-

Pubblicato

il

 

 

Avréll, al pió pungnatta di miṡ

(Aprile, il più crudele dei mesi)

 

La mâja vairda che ha sfoggiato il Bologna contro la Doria, ci ricorda che fra un scuâs e un batèl d âcua, fra un cielo con una gran bûra e un zîl ch’al se s-ciaréss, che si rasserena, è arrivata la primavera.

E nel pomeriggio di domenica scorsa, a proposito, che blazza andèr al Stâdio ala dmanndga dåpp meż, dopo due notturne di fila non c’eravamo più abituati, sembrava che almeno nel primo tempo, con il colore delle maglie, ai nostri ligûr, ai nostri ramarri, fosse venuta una certa verżûra primaverile ad assaltare i lìguri, quelli con l’accento sulla i.

Ma si sa che Avréll åura pianż, åura rédd e allora nel secondo tempo abbiamo pensato bene di fères pasèr al murbén, moderare i bollenti spiriti, terminare l’incontro senza infierire sui doriani e, visto che al bû dla Iâcma non prometteva nulla di buono, prendere in amicizia un bel tè caldo.

Per i più giovani spieghiamo che al bû dla Iâcma, espressione nota in tutta l’Emilia e pertanto non associabile a riferimenti geografici univoci, era ilmeteo.it dei tempi andati. Allora si scrutava un imprecisato passaggio fra le colline, dalla parte da cui l arîva al tänp, arriva il brutto tempo, e dall’aspetto di quel cielo lontano si traevano le proprie casarecce previsioni. Per noi bolognesi era situato da qualche parte in direzione di San Luca e dalla sua collocazione verso occidente c’è chi fa risalire l’espressione addirittura ai valichi del cammino che portava i pellegrini verso Santiago (San Giacomo, di qui la Iâcma) di Compostela.

Tornando al campionato, se così vanno le cose, se quasst l é l andâz, allora anche noi tifosi possiamo deporre le velleità da “parte sinistra della classifica” e predisporci ad una soporifera ancorché non tribolata salvezza.

Avréll l é al pió pugnatta di mî, avrebbe detto il poeta se fosse nato a Bologna, perché è il mese in cui turbamenti e voglie di grandezza sopite dall’inverno rischiano di risvegliarsi e dolere. Per quanto riguarda noi, calcisticamente parlando, al pôl stèr trancuéll, cunpâgna un påndg int la faréna.

Intinimôd, cionondimeno,

 

Alé Bulåggna !!!

26 d avréll 2013

Gallo

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *