Bologna FC
Amarcord – Fiorentina:Bologna – 22 set
Mercoledì 23 settembre è in programma la quinta giornata del massimo campionato di calcio. Il Bologna è di scena a Firenze, opposto ai viola della Fiorentina.
Sfogliando l’album dei ricordi mi viene spontaneo di narrare l’incontro tra le due formazioni che fu disputato il 3 novembre 1968.
La giornata si presentava con un tempo molto bizzarro. Pioggia e sole si alternarono per tutta la durata dell’incontro ed i trentamila spettatori si dilettarono ad aprire e chiudere gli ombrelli. La partita iniziò con un minuto di raccoglimento per le scomparse del suo non dimenticato presidente dello scudetto (1955/56) Enrico Befani e del padre del centravanti Mario Maraschi.
L’incontro cominciava con una sfuriata dei viola con due palle goal buttate al vento. Prima era Merlo che calciava fuori di pochi centimetri da ottima posizione; poi era la volta di De Sisti, smarcato solo davanti a Vavassori, da un magistrale servizio di Maraschi, vedersi negare il gol da una perfetta uscita del portiere rossoblu. Il Bologna cercava di allentare la morsa avversaria con un tiro di Muiesan ben parato da Superchi. Un paio di tiri di Rizzo ben controllati da Vavassori ed ecco che avveniva quello che non ti aspetti. Punizione a favore del Bologna. Tocco corto di Bulgarelli verso Muiesan che tirava prontamente e palla che colpiva il palo e ritornava verso il centro dell’area. Lo stesso Muiesan si lanciava contro la sfera e la calciava in diagonale infilandola nell’angolo in basso della rete viola. È il 34′ e il Bologna si porta in vantaggio.
La Fiorentina non riusciva a reagire con particolare vigore ed, anzi, subiva sei minuti dopo una seconda rete. Pirovano, attentissimo sino a quel momento, si lasciava sfuggire Savoldi, Beppe entrava in area e, all’altezza del dischetto del rigore, lasciava partire un “missile” che si depositava in fondo alla rete difesa da Superchi. La ripresa vedeva la Fiorentina animata da miglior impegno. Al 59′ accorciava le distanze per merito di Mario Maraschi, un ex rossoblu, che servito da Rizzo nel folto dell’area bolognese, con un abile giravolta riusciva a battere Vavassori. La rete galvanizzava i viola che si lanciavano in furiosi ma inutili attacchi. Beppe Vavassori, con abili parate, riusciva a mantenere inviolata la sua porta. In uno dei suoi rari contropiede il Bologna segnava la sua terza rete. Al 82′ Muiesan scendeva sulla sinistra e crossava la palla a Turra, sul lato opposto del campo. L’interno sinistro controllava e con un gran tiro batteva per la terza volta Superchi. La partita era virtualmente chiusa ed il risultato non subirà più cambiamenti.
La stampa sportiva, a commento della partita, scrisse fiumi di parole contro la Fiorentina di Pesaola, ritenendola una squadra poco competitiva. Ma sbagliavano. I viola del presidente Nello Baglini a fine stagione si fregeranno del titolo di Campioni d’Italia. Nell’albo d’oro del campionato, nella colonna sconfitte, quella subita dal Bologna sarà la loro unica sconfitta in assoluto.
Il tabellino della partita:
FIORENTINA-BOLOGNA 1-3
Reti: 34′ Muiesan, 40′ Savoldi I, 59′ Maraschi, 82′ Turra.
FIORENTINA: Superchi, Stanzial, Mancin (37′ Esposito), Pirovano, Ferrante, Brizi, Rizzo, Merlo, Maraschi, De Sisti, Chiarugi. – All. Pesaola.
BOLOGNA: Vavassori, Roversi, Ardizzon, Cresci, Janich, Gregori, Pace, Bulgarelli, Muiesan, Turra, Savoldi I. – All. Cervellati.
Arbitro: Genel Giorgio di Trieste.
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