Corriere di Bologna – Analisi di un’occasiona mancata: tra assenze e ruoli riadattati

Quella di ieri era una partita importante per i rossoblù che si sono lasciati scappare un possibile posto solitario in Europa

Una domenica amara per il Bologna che ha lasciato per strada un’occasione d’oro e punti importanti. In casa contro il Monza poteva esserci la possibilità di salire al settimo posto in solitaria oppure in caso di pareggio raggiungere Udinese e Torino. In realtà la squadra di Thiago Motta è stata agganciata dalla Juventus e dal Monza a 29 punti. Una giornata da dimenticare non solo per il risultato collettivo ma anche per tanti giocatori in campo che schierati nelle posizioni consuete o fuori ruolo non hanno reso secondo le aspettative e la fiducia concessa dall’allenatore rossoblù.

Il primo della lista è Joaquin Sosa, difeso da Motta nel postpartita, che si era guadagnato la sua chance con la buona prestazione di Firenze. Ieri invece la sua performance non è stata sufficiente. Sul goal di donati non è riuscito ad intervenire bene su Petagna e sul finire del primo tempo l’uruguaiano a causa di un brutto rinvio ha innescato un due contro uno del Monza che non è riuscito a convertire in quello che sarebbe stato un 2-0.

Anche Aebischer ieri non ha fatto vedere il meglio di sé. Motta lo ha sempre schierato come esterno-equilibratore mentre ieri lo ha riposizionato nel mezzo al campo dove però lo svizzero ha faticato più del previsto contro Pessina, Sensi e Rovella. I due terzini non pervenuti. Lykogiannis è rimasto fuori per due partite e non ha certo entusiasmato nel pomeriggio di ieri, tranne per il colpo di testa che si è stampato sulla traversa. Cambiaso invece messo sulla destra ha faticato nel sostenere Orsolini con la sua spinta.

Chiudiamo con Barrow. Non schierarlo titolare sembra una bocciatura definitiva e per la mezz’ora che ha fatto in campo si prova ad intuire il perché. Calci piazzati battuti male, tranne quello al 93, non salta l’uomo e non riesce a dare vita ad un attacco spento.

Nuova posizione anche per Posch che è stato schierato in mezzo alla difesa. L’austriaco ha svolto il suo dovere ma non è bastato per fermare il Monza: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile quanto importante, in cui avevamo tanti assenti. Il risultato finale è deludente, abbiamo giocato un buon secondo tempo ma ci è mancato il gol. Siamo dispiaciuti perché era una chance importante per fare punti e scalare la classifica. Il ruolo? Cerco di aiutare la squadra, mi piace giocare centrale ma anche da terzino, faccio quello che mi chiede Thiago Motta. Ora pensiamo a lavorare, il campionato è lungo”

Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini

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