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Anche in Italia si userà lo spray per la distanza – 03 Ago

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Durante il Mondiale appena conclusosi, ci siamo abituati a vedere la “famosa” bomboletta spray con cui gli arbitri segnavano posizione del pallone e della relativa barriera, sui calci di punizione. Ci abbiamo a volte riso e scherzato, con i calciatori che si pulivano gli scarpini da qualche schizzo non desiderato di questa famigerata schiuma a scomparsa. Bene, continueremo a farci l’abitudine, perchè dalla stagione 2014/2015, nei campionati di A, B e Lega Pro, diverrà uno strumento ufficiale dell’arbitro, così come già da tempo era in alcuni campionati sudamericani.

Rizzoli, aribitro della sezione di Bologna già all’opera ai Mondiali (nonchè nella finale Germania-Argentina) ha spiegato un po’ ai colleghi come utilizzare al meglio questo nuovo materiale, che come però ci ha tenuto a dire il designatore arbitrale Messina, il suo uso è completamente a discrezione dell’arbitro, che valuterà di volta in volta se sia o meno il caso di farne uso… probabilmente la discrezionalità dipenderà dalla posizione del campo in cui verrà battuta la punizione, così come è accaduto nel Mondiale. Ricordiamo infine che lo spray è completamente innocuo sia per il terreno che per i giocatori e che scompare da solo dopo qualche secondo.

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