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ARGENTINA 2013 – Sudamericano Sub20 – La fase finale – 21 gennaio

Pubblicato

12 anni fa

21 Gennaio 2013

Sudamericano con Botto?? alla grande!
Le favorite Argentina e Brasile salutano tutti e e si accomodano sugli
spalti ad ammirare le altre giocarsi le fasi finali.
Se da una parte c’è stata delusione per i grandi talenti che Argenitna
e Brasile offrivano, dall’altra c’è un grandissimo entusiasmo per i
nuovi che avanzano(anche se alcune nazioni non sono poi mica tanto
nuove in proposizione di talenti).
Dopo un attentissima e precisa analisi fatta dal nostro giovanissimo
Agente Fifa, Federico Spada, che ci ha portato dentro il sudamericano
sub20, continua la mia vetrina delle nazioni parteicipanti. Dopo aver
messo tutti i risultati e le classifiche finali dei gironi andrò a
presentare due Nazioni che si sono qualificate alla fase finale del
torneo e che sono in continua e importante espansione per il calcio
giovanile.

Girone A tutti i risultati
Paraguay 0-1 Colombia
Argentina 0-1 Cile
Argentina 1-2 Paraguay
Cile 2-0 Bolivia
Argentina 2-2 Bolivia
Cile 2-1 Colombia
Paraguay 2-3 Cile
Colombia 6-0 Bolivia
Paraguay 5-1 Bolivia
Argentina 3-2 Colombia

Classifica finale di girone
Gruppo A
P V P S GF GS P
1 Cile 4 4 0 0 8 3 12
2 Colombia 4 2 0 2 10 5 6
3 Paraguay 4 2 0 2 9 6 6
4 Argentina 4 1 1 2 6 7 4
5 Bolivia 4 0 1 3 3 15 1

Girone B tutti i risultati
Brasile 1-1 Ecuador
Uruguay 3-3 Perù
Brasile 2-3 Uruguay
Ecuador 0-1 Venezuela
Perù 1-0 Venezuela
Uruguay 2-2 Ecuador
Brasile 1-0 Venezuela
Ecuador 2-1 Perù
Uruguay 2-2 Venezuela
Brasile 0-2 Perù

Classifica finale di Girone
Gruppo B
P V P S GF GS P
1 Perù 4 2 1 1 7 5 7
2 Uruguay 4 1 3 0 10 9 6
3 Ecuador 4 1 2 1 5 5 5
4 Venezuela 4 1 1 2 3 4 4
5 Brasile 4 1 1 2 4 6 4

Proseguiamo il Cammino…
Oggi vi facciamo conoscere una Nazionale che negli ultimi anni sta
offrendo molti talenti al calcio e che “il nostro amico” Federico
Spada, che nei giorni precedenti è stato intervistato(oltre ad averci
relazionato molto più da vicino la prima fase del sudamericano sub20)
dalla Redazione di 1000Cuori, andrà a conoscere ancora
più vicino.. scelta più che mai azzeccata e condivisa da noi!! in
Bocca al Lupo Federico! Parliamo della Colombia.

L’11 dei Cafeteros allenato da Carlo Restrepo vanta una serie di
giovani talenti davvero interessanti. Partiamo da colui che a mio
avviso è il miglior talenti che la Colombia presenta a questa
competizione, John Cordoba, classe 1993, attaccante che gioca in
Messico nei Juagaures. Cordoba mi ha colpito fin da subito per una
caratteristica, che per la sua età, è davvero qualcosa di importante ,
ovvero, sa sempre cosa fare e nei tempi sempre giusti. John è un
attaccante più di squadra che di ruolo; infatti è bravissimo nel far
salire la squadra, giocare da sponda, aprire spazi per i compagni di
reparto e per gli inserimenti dei centrocampisti. Questo ragazzo sa
giocare molto bene anche come esterno e non gli fa differenza se a
destra o a sinistra perchè avendo un ottima tecnica di base sa
calciare sia con il destro, che è il suo piede principale, sia con il
mancino. Forte fisicamente, esprime tutta la sua esplosività sia
nell’allungo con una progressione davvero importante, sia nel gioco
aereo potendo sfruttare un ottima elevazione. Altro ottimo talento è
un giovane che conosciamo in Italia e che…malgrado nostro,
conosciamo bene anche a Bologna, avendo realizzato il suo primo goal
Italiano proprio al Dallara, lui è Fernando Quintero, classe 1993, del
Pescara(ma proprietà del Napoli). Fernando è un giocatore di ottima
qualità, nasce da mezzapunta, ma può ricoprire molti ruoli in mediana e
per caratteristiche è un giocatore che meglio si può posizionare tra
le linee facendo il trequartista perchè oltre ad averne le
caratteristiche tecniche, ha anche un ottima visione di gioco e una
gran rapidità nelle giocate; inoltre è un elemento che ama spaziare su
tutto il fronte offensive non dando mai punti di riferimento
all’avversario.. Molto bravo nell’1 contro 1 dove mette in mostra un
ottimo dribbling, sia con importante cambi di direzione sia saltando
l’uomo in velocità. Purtroppo devo segnalare anche un ottima tecnica
di tiro ed un importante stile nell’esecuzione dei calci piazzati.

Altra Nazione in via di grande espansione calcistica è il Perù.
Partiamo da uno dei migliori talenti che i peruviani hanno e che,
nell’estate scorsa, il Bologna provò a strappare al Genoa almeno la
compartecipazione, Parlo di Andy che purtroppo non ci sarà causa
infortunio ma che sembra giusto nominare; fisico alla Bebeto, molto
magrino e piccolo(170cm x 64kg), Andy è un elemento che fa della
velocità la sua dote migliore. In tutti gli anni che ho visto giovani
calciatori non mi era ancora capitato di vedere un attaccante che
riesce a fare ciò che fa lui correndo a velocità elevatissima.
Dribbling, allunghi palla al piede rapidissimi con cambi di passo da
lasciare quasi sul posto l’avversario, tiro in corsa davvero potente e
preciso sia con il destro che con il sinistro(diabolico è il tiro
incrociato sul secondo palo), controllo su palle alte molto pulito,
inoltre ha un’altissima percentuale di realizzazione. Chi sicuramente
sarà protagnonista è il centrocampista del Real Madrid, classe 1994,
Cristian Benavente. Giocatore dalla classe Sudamericana ma dal
temperamento Europeo, Cristian è mancino naturale, può giocare sia da
centrale di centrocampo che esterno dicentrocampo, in questo caso
predilige partire da destra per accentrarsi e avere la possibilità di
scaricare il suo sinistro, molto veloce sia nel dribbling con cambi di
direzione, giocatore di grande movimento che da pochissimi punti di
riferimento agli avversari.La cosa che impressione è la sua diligenza
tattica, mai fuori posto e mai fa le cose difficili, elegante nel
palleggio, il suo modo di fare calcio è sempre molto intenso e , per
gli avversari, imprevedibile perchè ha una grandissima velocità nel
giocare palla o, come detto prima, nel saltare l’uomo con giochi di
gambe davvero difficili da intepretare. Ha in dote un ottimo stile nel
calciare verso la porta sapendo dosare tecnica e potenza. L’altro
giovanotto da non perdere è il regista di centrocampo Hernan
Hinostroza, classe 1993. Giocatore davvero bello da vedere in campo,
questo ragazzo ha le geometrie del calcio nelle mente ma, sopratutto,
nei piedi. Destro naturale e sinistro quasi naturale. Tutte le manovre
passano dai suoi piedi, ogni azione passa da lui e Hernan
difficilmente non crea qualcosa. Facilità nel saltare l’uomo mai con
la stessa giocata. Velocissimo nel ricevere, liberarsi e dare via
palla. Verticalizza la manovra con una rapidità estrema riuscedo
sempre a mettere l’attacante nella posizione più pericolosa.
Davanti abbiamo Yordi Reyna, neo acquisto del Parma( questi sanno fare
calcio davvero) classe 1993. Yordi è un attaccante davvero
interessante: non è una prima punta, perchè ama partire da lontano non
dando mai punti di riferimento.Le caratteristiche principali sono
quelle del contropiedista, velocissimo palla al piede. Ha una gran
potenza nelle gambe, salta l’uomo con una progressione davvero
imbarazzante per chi prova a recuperare una volta driblato. Destro
naturale, usa pochissimo il sinistro. Tecnicamente molto bravo e
immarcabile nello stretto perchè è forte nei giochi di gambe da
irritare gli aversari. Unica pecca è che è molto egoista. tende a
partire palla al piede già da 50 metri dalla porta saltando più uomini
possibili, è vero che raramente la perde, ma spesso va a concludere da
posizione non comode quando magari a pochi metri c’è un suo compagno
meglio piazzato. Compagno di Reyna c’è Edison Flores del Villareal,
classe 1994, esterno di attacco. Il suo ruolo principale sarebbe l’
ala sinistra, ma è talemente bravo che può giocare anche a destra
rendendosi un jolly importantissimo per il reparto avanzato potendo
anche giocare da seconda punta con un ottima percentuale realizzativa.
Questo ragazzo è davvero interessante per la sua completezza perchè
mette insieme tutte le doti che un attaccante deve avere. Quando gioca
da esterno corsa,dribbling e progressione sono i suoi punti di forza
ma, il suo bagaglio comprende anche l’imprevedibilità nelle stretto.
insomma Ama svariare sul fronte offensivo e col suo mancino è in grado
di fare cose importanti. Unico neo è il fisico..ma c’è tempo per
fomarlo avendo già tutto il resto.
Da seguire il terzino destro classe 1994 Miguel Araujo Blanco e il
centrale classe 1994, Horacio Benincasa.