Atalanta-Bologna: la Dea pronta a invertire il senso di marcia

Manca sempre meno alla trasferta a Bergamo in cui il Bologna dovrà cercare di portare a casa una vittoria che gli regali il terzo posto, superando proprio la Dea. L’Atalanta non sta vivendo un momento facile: tre sconfitte nelle ultime tre partite e tutte senza nemmeno una rete segnata.  La gara di domani sarà quindi fondamentale per Gasperini e i suoi uomini al fine di conquistare di nuovo la fiducia soprattutto in attacco. La macchina da gol che aveva contraddistinto la prima parte della stagione, sembra ormai un lontano ricordo che sta facendo svanire la possibilità di giocarsi lo scudetto. Obiettivo che, a inizio campionato sembrava, del tutto raggiungibile.

Atalanta-Bologna: alla Dea manca la finalizzazione

Non sono solo le reti effettive a mancare, ma anche l’incapacità di creare palle gol nitide. L’Atalanta crea situazione pericolose, ma poi quello che manca è sempre l’ultimo passaggio, la finalizzazione. Dei suoi bomber De Ketelaere – domani assente contro il Bologna a causa di una lesione di primo grado del muscolo fasciale dell’adduttore lungo della coscia sinistra – è irriconoscibile rispetto alla scorsa stagione. Lookman ha dei periodi altalenanti e non riesce a trovare la porta con facilità, mentre il capocannoniere di serie A, Mateo Retegui ha segnato soltanto fuori casa dal 2-1 contro il Como di fine gennaio.

L’Atalanta e la pressione Gewiss Stadium

Un fattore cruciale nelle prestazioni della Dea sembra essere proprio il Gewiss Stadium. L’opposto del Bologna e del suo Dall’Ara. Davanti al suo pubblico, l’Atalanta è riuscita a regalare soltanto 7 vittorie in 15 gare di campionato, con 4 pareggi e 4 sconfitte. I tre punti mancano dal 3-2 contro l’Empoli. Contro il Bologna, Gasperini potrà però contare su Kossounou, recuperato dall’infermeria, che ieri ha svolto parte dell’allenamento in gruppo. Il difensore potrà quindi essere nella lista dei convocati di domani. Per quanto riguarda la probabile formazione nerazzurra Gasperini si affiderà ai fedelissimi con Pasalic pronto a dominare la trequarti.

Fonte: Patrick Iannarelli – Stadio

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