Bologna incerottato a Bergamo, Odgaard e Holm stringono i denti per esserci

Iniziano a farsi sentire le fatiche di una lunga stagione, la prima in Champions League e con uno storico ritorno fino alla semifinale di Coppa Italia. Vincenzo Italiano per la sfida del suo Bologna contro l’Atalanta dovrà fare a meno di Calabria, Ferguson e Skorupski e ha rischiato di perdere anche Holm e Odgaard durante la settimana.

Cuore e denti stretti

Si sono fermati giovedì Emil Holm e Jens Odgaard, ma già ieri sono rientrati con il gruppo pronti a stringere i denti per la causa rossoblù. Lo svedese ha accusato qualche problema al ginocchio (gonfiore) mentre per il danese, reduce dai duelli con McTominay, si parla di un leggero affaticamento muscolare. Entrambi però vogliono esserci nella sfida contro l’Atalanta, una gara delicata e importantissima che può valere l’ennesimo sorpasso in una classifica che ha visto il Bologna scalare tante posizioni dopo un avvio di stagione complicato. Proprio il terzino e il trequartista rappresentano due pedine fondamentali nel gioco di Vincenzo Italiano, sopratutto quell’Odgaard che inventato da trequartista ha già messo a segno 6 gol con 3 assist in campionato.

Emil Holm (Bologna FC 1909)

Per Holm sarà anche una questione d’orgoglio visto il mancato riscatto della scorsa estate. Bologna si è rivelata una piazza adatta allo svedese, che dopo un primo periodo di adattamento ha messo insieme, prima dell’infortunio, una buona parte di stagione ad alto livello.

Pronti alla chiamata

I rossoblù sono comunque coperti in caso di necessità: De Silvestri e Fabbian hanno già dimostrato più volte di essere ampiamente all’altezza delle situazioni e sopratutto di sapersi far trovare sempre pronti. Per Lollo sono state già 10 le presenze da titolare in questa stagione e il record parla di otto vittorie, un pareggio e una sconfitta. Il trequartista classe 2003, complice la grande stagione di Odgaard non ha trovato tante occasioni da titolare, solo sette, nelle quali il Bologna ha raccolto quattro pareggi due vittorie e una sconfitta. Il numero 80 rossoblù era però titolare proprio al Gewiss nella sfida vinta dai rossoblù in Coppa Italia.

Giovanni Fabbian (©Damiano Fiorentini)

C’è poi un Dalliga ancora alle prese con la pubalgia, che ora vedrà probabilmente il sorpasso di Castro, l’argentino ha avuto una settimana per rimettersi completamente dopo i problemi riscontrati con l’Argentina e a Bergamo dovrebbe partire dal primo minuto. Proprio Santiago quest’anno è stato capace di segnare in entrambe le sfide contro la Dea e rappresenta la vera spina nel fianco per i nero azzurri bergamaschi.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino 

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