Seguici su

Bologna FC

Auguri Rossoblù: Cristiano Scapolo – 5 ott

Pubblicato

il


“Cristiano!” –poi un fischio, i suoi soliti fischi volti a richiamare l’attenzione- “Scaldati che entri tu!”

Così, quel 4 febbraio 1990 il Calcio italiano conosceva uno dei migliori giovani in circolazione in quel periodo, cresciuto nel Laveno Mombello e fatto esordire dal Trap Giovanni Trapattoni durante un’Inter – Ascoli di metà inverno. Cristiano Scapolo, fantasista mancino che alla Pinetina ha imparato tutti i segreti del mestiere, ebbe sì la possibilità di esordire in Serie A a soli 20 anni, salvo poi accasarsi dapprima al Vicenza, dove si metterà in mostra tra i grandi, prima di passare al Ravenna dove, insieme al coach Francesco Guidolin, si scriverà una delle storie del calcio di provincia: quella ravennate era una squadra da sempre abituata al calcio semi professionistico, con il raggiungimento della C1 che sembrava un traguardo quasi insperato, salvo poi ricredersi quando, nel 1992, Cristiano si caricò la squadra sulle spalle per portarla fino alle porte della B, un vero e proprio miracolo sportivo. Dopo una promozione con l’Atalanta è il Bologna che si interessa al centrocampista varesotto, specializzato in salite in massima serie. Così Renzo Ulivieri si affida al giocatore, che lo ripaga con la Serie A nel 1996, meritandosi la conferma anche l’anno dopo. Oggi Cristiano vive negli Stati Uniti dove lavora come osservatore per le squadre giovanili a stelle e strisce. Di Cristiano si parlava talmente bene che quando approdò alla Roma dopo le stagioni in rossoblù la pressione si fece talmente insostenibile che non mise quasi mai in mostra quelle doti tanto annunciate, venendo ceduto dopo poche apparizioni con la maglia giallorossa. Oggi Cristiano, classe 1970, compie 46 anni e questo è il modo che abbiamo deciso per augurargli un felice compleanno, ricordandoci dei bei tempi felsinei che furono!

 

Consultazione Collezione Luca e Lamberto Bertozzi

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *