Bologna FC
Auguri Rossoblù : Il gemello vecchio di Marronaro – 3 mar
Per molti calciatori il ruolo del gregario è un qualcosa che è difficile mandare giù; non tutti riescono ad entrare a pieno nel ruolo e ad abbracciare questa filosofia. Fortunatamente il mondo è bello perché è vario, ed esiste qualcuno che è stato capace di anteporre i bisogni della squadra in cui giocava ai suoi, senza esibirsi in piagnistei da diva dello spettacolo. Stiamo parlando di Loris Pradella che a Bologna riuscì a mettersi in mostra e a giocare con continuità per ben 3 stagioni, insieme o come alternativa di Marronaro, bomber principe del Bologna in quegli anni. A Loris capitava di dover partire dalla panchina, poiché sapeva e conosceva perfettamente il suo ruolo e comprendeva comunque la sua importanza. Con Marronaro formerà una coppia di bucanieri del gol davvero invidiabile. Ma è a Genova, sponda Samp, che Loris si mostra per quel che è, ovvero una persona umile: davanti a lui ha due mostri sacri, due veri e propri gemelli del gol come Vialli e Mancini, ma decide di accettare comunque la sfida, riuscendo, nelle poche apparizioni in maglia blucerchiata, a ritagliarsi un discreto spazio. Oggi compie 56 anni, e volevamo ricordarlo come il gemello vecchio (in termini anagrafici) di Marronaro, con il quale stabilì un legame forte in campo che portò il Bologna a conquistare la massima serie vincendo il campionato di Serie B. Auguri a Loris, ma soprattutto auguri a tutti i gregari, a tutti coloro che ogni benedetta domenica si allacciano le scarpe e si accomodano in panchina, consapevoli che il loro posto è quello e sarà vitale sfruttare una qualsiasi occasione che possa capitare.
Per molti calciatori il ruolo del gregario è un qualcosa che è difficile mandare giù; non tutti riescono ad entrare a pieno nel ruolo e ad abbracciare questa filosofia. Fortunatamente il mondo è bello perché è vario, ed esiste qualcuno che è stato capace di anteporre i bisogni della squadra in cui giocava ai suoi, senza esibirsi in piagnistei da diva dello spettacolo. Stiamo parlando di Loris Pradella che a Bologna riuscì a mettersi in mostra e a giocare con continuità per ben 3 stagioni, insieme o come alternativa di Marronaro, bomber principe del Bologna in quegli anni. A Loris capitava di dover partire dalla panchina, poiché sapeva e conosceva perfettamente il suo ruolo e comprendeva comunque la sua importanza. Con Marronaro formerà una coppia di bucanieri del gol davvero invidiabile. Ma è a Genova, sponda Samp, che Loris si mostra per quel che è, ovvero una persona umile: davanti a lui ha due mostri sacri, due veri e propri gemelli del gol come Vialli e Mancini, ma decide di accettare comunque la sfida, riuscendo, nelle poche apparizioni in maglia blucerchiata, a ritagliarsi un discreto spazio. Oggi compie 56 anni, e volevamo ricordarlo come il gemello vecchio (in termini anagrafici) di Marronaro, con il quale stabilì un legame forte in campo che portò il Bologna a conquistare la massima serie vincendo il campionato di Serie B. Auguri a Loris, ma soprattutto auguri a tutti i gregari, a tutti coloro che ogni benedetta domenica si allacciano le scarpe e si accomodano in panchina, consapevoli che il loro posto è quello e sarà vitale sfruttare una qualsiasi occasione che possa capitare.
(foto Bfc)
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