Bologna FC
Auguri Rossoblù: Nicola Ventola – 24 mag
Se qualcuno di voi è rimasto sorpreso da questo titolo, posso con tutta onestà dire che me lo aspettavo. Già, perché l’ex attaccante nerazzurro (il giocatore preferito dall’attuale presidente dell’Inter Erick Thohir) è passato durante la sua luna carriera da giocatore girovago anche sotto le Due Torri. Ci transitò per un anno soltanto e in prestito dall’Inter appunto, la prima squadra che decise di credere in lui dopo il debutto di Nicola con la squadra che per primo lo ha visto giocare a pallone, il Bari, con la quale ha esordito tra i professionisti a soli 16 anni. Nicola, o Nicolino, come amavano chiamarlo i tifosi delle squadre per le quali ha giocato, a Bologna era poco più che ventenne ma, grazie comunque a capacità che non gi sono mai mancate durante la sua carriera, riuscì più volte ad andare a segno; tutte le marcature che realizzò, mi pare giusto dirlo, furono solamente nelle coppe e mai in campionato. L’unico ricordo che io, giovanissimo, ho di Nicola Ventola è quello di un ormai vecchio leone dell’area di rigore con indosso la maglia del Torino, l’ultima da lui vestita in Serie A. Le partite da lui disputate, alla fine della carriera, non saranno comunque tantissime, così come i gol saranno solamente 70 circa; tutto questo perché Nicola aveva un fisico di cristallo e spesso durante le stagioni calcistiche era costretto a fermarsi ai box per problemi di qualsivoglia tipo. E la Nazionale solamente sfiorata pensiamo possa essere uno dei più grandi rimpianti del centravanti pugliese. Ah, tra le altre cose uno dei bomber più amati nella storia dell’Atalanta (squadra con la quale ha disputato le sue migliori stagioni) oggi compie 38 anni. Tanti auguri Nicolino!
Se qualcuno di voi è rimasto sorpreso da questo titolo, posso con tutta onestà dire che me lo aspettavo. Già, perché l’ex attaccante nerazzurro (il giocatore preferito dall’attuale presidente dell’Inter Erick Thohir) è passato durante la sua luna carriera da giocatore girovago anche sotto le Due Torri. Ci transitò per un anno soltanto e in prestito dall’Inter appunto, la prima squadra che decise di credere in lui dopo il debutto di Nicola con la squadra che per primo lo ha visto giocare a pallone, il Bari, con la quale ha esordito tra i professionisti a soli 16 anni. Nicola, o Nicolino, come amavano chiamarlo i tifosi delle squadre per le quali ha giocato, a Bologna era poco più che ventenne ma, grazie comunque a capacità che non gi sono mai mancate durante la sua carriera, riuscì più volte ad andare a segno; tutte le marcature che realizzò, mi pare giusto dirlo, furono solamente nelle coppe e mai in campionato. L’unico ricordo che io, giovanissimo, ho di Nicola Ventola è quello di un ormai vecchio leone dell’area di rigore con indosso la maglia del Torino, l’ultima da lui vestita in Serie A. Le partite da lui disputate, alla fine della carriera, non saranno comunque tantissime, così come i gol saranno solamente 70 circa; tutto questo perché Nicola aveva un fisico di cristallo e spesso durante le stagioni calcistiche era costretto a fermarsi ai box per problemi di qualsivoglia tipo. E la Nazionale solamente sfiorata pensiamo possa essere uno dei più grandi rimpianti del centravanti pugliese. Ah, tra le altre cose uno dei bomber più amati nella storia dell’Atalanta (squadra con la quale ha disputato le sue migliori stagioni) oggi compie 38 anni. Tanti auguri Nicolino!
(foto corriere del mezzogiorno)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
Lazio-Bologna, fra turnover e ricerca dei 3 punti
Chi è Nicolò Bertola? Il difensore dello Spezia che piace al Bologna e alla Serie A
Verso Lazio-Bologna: Lucumí torna dalla nazionale, Lykogiannis recupera
E’ un Lazio-Bologna da alta classifica
