Auguri Rossoblù: Paolo Todeschini – 22 set

Se qualcuno di Voi, nei pressi degli anni ’60, bazzicava per Milano e si trovava nei pressi dell’Accademia di Belle Arti della città lombarda, avrà potuto sicuramente assistere alla tesi di un Uomo, 40 anni esatti, che lì si diplomava. Quell’Uomo, nato a Milano ma che girovagò per parecchi anni per tutta l’Italia, si rese protagonista della realizzazione, qualche anno dopo, di una splendida statua per ricordare il grandissimo Fausto Coppi, leggendario ciclista italiano. Ciò che è rimasto ai margini di questa storia è che questo artista, nato nel 1920, faceva il Calciatore: certo, era un calcio diverso e non sempre di questo passatempo potevi vivere, ma comunque rappresentava un bel vanto; Paolo Todeschini nacque centromediano, specializzandosi poi, nelle occasioni che lo richiedano, come laterale sia di difesa che di centrocampo. Arrivò a Bologna subito dopo la fine della guerra e sotto Le Due Torri vi rimase per una sola stagione, senza però portare a compimento, nonostante qualche rete, la conquista di qualche trofeo, nazionale od europeo che fosse. Paolo faceva dello spirito di sacrificio e di indispensabili interventi difensivi la sua arma migliore, sia nella sua avventura bolognese che nel proseguimento della sua carriera (venne infatti ceduto all’Atalanta). Paolo ci ha lasciato nel 1993, ma il ricordo di un personaggio così estroso e pieno di talento è giusto sia, in occasioni del genere, riesumato per dare voce e raccontare le storie di coloro dei quali ci si dimentica più spesso. Ciao Paolo, ti salutiamo nel giorno del tuo compleanno!

Consultazione Collezione Luca e Lamberto Bertozzi

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