Auguri Rossoblù: Rino Rado – 10 set

Volava, eppure non aveva le ali; faceva balzi felini, senza possedere però la muscolatura di una tigre o di un leone; giaceva a protezione della sua rete, ma non era un aracnide: non sto impazzendo né tantomeno parlando di uno strano essere fantascientifico, sto solamente descrivendo un giovane ragazzo vicentino che iniziò a giocare a pallone giovanissimo. Era, ovviamente, un portiere: non colpiva al primo impatto (fisicamente non era possente come molti suoi colleghi, anzi era piuttosto minuto) ma, vederlo in campo coi guantoni indosso era tutta un’altra storia! Rino Rado, cresciuto nel Portogruaro ed arrivato a Bologna appena ventenne, si fece subito notare grazie alle sue incredibili doti acrobatiche che lo rendevano un vero e proprio show da guardare ed ammirare in partita. Nonostante questa sua peculiarità che lo rese da subito un idolo dei tifosi – che vedevano in Lui e nelle sue parate la più grande motivazione per comperare un biglietto per assistere alle partite dei Felsinei – Fulvio Fuffo Bernardini non fu mai convinto al 100% dal portiere, tanto che i ballottaggi con Cimpiel e Santarelli furono frequenti. Al termine della stagione 1965/1966 venne definitivamente venduto dopo che la società rossoblù decise di investire su William Negri per il ruolo di estremo difensore: passò al Catania dove, in poco tempo, divenne una vera e propria colonna dell’Elefantino. Rino, classe 1941, compie oggi 75 anni e questo è il nostro modo per augurare un buon compleanno ad un portiere volante, capace di arrivare dove molti non potevano giungere neanche con l’immaginazione! Auguri Rino, spavaldo Numero 1!

Consultazione Collezione Luca e Lamberto Bertozzi

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