Battuta d’arresto per il Bologna: al Dall’Ara passa l’Inter per 1-0

Nella ventottesima giornata di Serie A si affrontano le due squadre più in forma del momento, ovvero il Bologna di Thiago Motta, reduce da sei vittorie consecutive, e l’Inter di Simone Inzaghi, prima in classifica a più 15 sulla Juventus seconda.
Thiago Motta sorprende con la scelta dell’undici iniziale: in difesa, davanti a Skorupski, ci sono Posch, Beukema, Lucumi (preferito a Calafiori) e Kristiansen. A centrocampo torna Aebischer dal primo minuto al fianco degli insostituibili Freuler e Ferguson. In avanti la novità è Odgaard al posto di Orsolini, con Saelemaekers e Zirkzee a completare il trio offensivo.
Inzaghi schiera l’ormai consueto 3-5-2 con Sommer in porta, Bisseck, Acerbi e Bastoni in difesa, a centrocampo sugli esterni pronti Darmian e Carlos Augusto mentre al centro ci sono Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. La coppia d’attacco è formata da Thuram e Sanchez (con il grande ex Arnautovic che parte dalla panchina.

Primo tempo: Bologna timido, Bisseck porta in vantaggio i nerazzurri

La prima vera occasione della gara arriva sui piedi di Matteo Darmian dopo quindici minuti: l’esterno nerazzurro prova il tiro dal limite dell’area di rigore e il pallone sfiora il palo alla sinistra di Skorupski.
Il Bologna prova a rispondere per due volte con Kristiansen: il danese prima ci prova su una ribattuta in area di rigore ma il tiro sbatte sulla difesa nerazzurra, poi tenta un tiro dal limite dell’area che però si rivela troppo lento.
È lo stesso Kristiansen a rendersi protagonista pochi minuti dopo però con un errore che al Bologna stava per costare caro: il terzino rossoblù perde palla al limite dell’area, Barella si avventa sul pallone e va al tiro, ma trova uno straordinario Skorupski che gli nega la gioia del gol. Occasione divorata dalla squadra di Inzaghi.
Il primo vero squillo della squadra di Motta arriva al 34’: Ferguson tenta un tiro a giro da fuori area, Sommer vola e sventa il possibile 1-0 del Bologna.
Passano appena due minuti ed è però l’Inter a segnare il gol dell’1-0: Bastoni lascia partire un cross dalla sinistra, il difensore dell’Inter trova Bisseck in area di rigore che di testa schiaccia e batte Skorupski.
Al 45’ Kristiansen riscatta l’errore precedente e nega il 2-0 dell’Inter anticipando in scivolata Barella sulla linea di porta.
I primi quarantacinque minuti si concludono con il vantaggio dei nerazzurri firmato da Bisseck, con il Bologna che appare timido ma dentro al gioco. 

Secondo tempo: un Bologna più vivo non basta a recuperare i nerazzurri

Il secondo tempo comincia subito con un cambio nell’Inter (Dumfries per Carlos Augusto) e un Bologna all’attacco: il primo squillo è di Saelemaekers che lascia partire un tiro rasoterra dalla sinistra servito benissimo da Odgaard, tiro che esce di pochissimo.
Dopo circa venti minuti dall’inizio della ripresa Inzaghi inserisce Asllani, Frattesi e Arnautovic al posto di Calhanoglu, Mkhitaryan e Thuram.
Il Bologna in questo secondo tempo appare decisamente più vivo rispetto alla prima frazione di gioco e Motta opera il primo cambio al 68’ facendo entrare Moro al posto di Aebischer.
Proprio al 68’ Zirkzee (finora abbastanza in ombra) tenta un tiro a giro dal limite dell’area, sulla cui traiettoria si inserisce però erroneamente Freuler che di testa mette la palla sul fondo.
Il Bologna continua ad attaccare: Odgaard serve Saelemaker sulla destra, l’attaccante ex Milan invece che andare al tiro sceglie il colpo di tacco verso Zirkzee, pallone che però viene intercettato subito dalla difesa nerazzurra. È proprio il numero 56 a lasciare il campo poi al 73’ per fare spazio a Ndoye.
Quello del secondo tempo è decisamente un altro Bologna, pochi istanti dopo l’entrata in campo di Ndoye è Ferguson a provarci dal limite dell’area, tiro che finisce a lato.
Passano pochi minuti e Zirkzee si divora il possibile gol del pareggio: a tu per tu con Sommer, l’attaccante olandese non serve Odgaard lasciato completamente libero dalla difesa nerazzurra e va al tiro, Sommer respinge con i pugni. 
Motta decide di giocarsi le carte Castro e Orsolini quando mancano dieci minuti alla fine, escono Zirkzee e Odgaard, mentre Inzaghi sostituisce Barella con Klaassen.
All’86’ è Orsolini a sfiorare di testa il gol dell’1-1, l’esterno ascolano viene servito con un cross dalla sinistra di Freuler ma non riesce a impattare bene il pallone.
Il triplice fischio di Pairetto arriva al 95′: l’Inter batte il Bologna 1-0 e ferma momentaneamente la corsa Champions dei rossoblù, che nel secondo tempo però hanno decisamente messo in difficoltà la squadra di Inzaghi.

Il Bologna resta così fermo a quota 51 e venerdì sera affronterà l’Empoli al Castellani venerdì sera alla 20:45, mentre l’Inter allunga ulteriormente sulla Juventus proiettandosi a quota 75.

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