BFC Academy: che cos’è e a che punto è il progetto del Settore Giovanile

Il 13 ottobre è stata ufficializzata la nascita della BFC Academy, un progetto di affiliazione tra il Bologna e i club dilettantistici che militano nelle categorie inferiori. L’obbiettivo è quello di valorizzare i talenti e le società sia della città metropolitana che della provincia di Bologna, ma anche realtà selezionate sul territorio regionale e persino nazionale (in ordine, BFC Academy Elite, BFC Academy Emilia-Romagna e BFC Academy Italia). Aderendo a questa iniziativa, le squadre dilettantistiche ricevono competenze, metodologie e tutto il modus operandi del settore giovanile del Bologna, con la possibilità di frequentare corsi di formazione diretti dallo staff dei rossoblù oltre che scambiare con allenatori e professionisti confronti continui su metodologie di lavoro, programmi e strategie. Preparatore atletico, psicologa, coordinatore area performance, ma anche biglietti per le partite allo stadio, kit Macron per gli allenamenti e materiale di vario tipo; tutto il necessario per svolgere attività di alto livello. Nel progetto sono coinvolti oltre che i dirigenti anche le famiglie dei bambini dell’Academy, il tutto per creare un ambiente sano e virtuoso di crescita generale, fondato sull’aggregazione e l’empatia, in cui ognuno può migliorarsi attraverso una metodologia corretta. Ovviamente, in questo modo il Bologna si assicura un maggiore controllo sui possibili talenti emergenti, e l’affiliazione diventa quindi un metodo per monitorare un terreno assai più vasto con occhi ben più attenti. Saranno le stesse figure del club dilettantistico a segnalare i vari giocatori più meritevoli per permettere ai ragazzi stessi di crescere.

Alessandro Ramello, responsabile del progetto BFC Academy, parlando dell’iniziativa aveva commentato: «Questo progetto nasce prevalentemente come un progetto tecnico, in cui il Bologna punterà a condividere il proprio modo di operare nelle realtà che faranno parte di questa nuova avventura. I nostri tecnici mostreranno come i nostri bambini si allenano quotidianamente a Casteldebole, e poi gli stessi allenatori andranno a visitare le strutture delle società affiliate per condividere la metodologia BFC e cercare di far crescere insieme a noi le società e i loro piccoli giocatori. Organizzeremo, inoltre, corsi di formazione riguardanti le varie aree metodologiche, eventi, visite al Dall’Ara e a maggio – nella fase finale della stagione – un torneo per la categoria Pulcini per una sorta di evento e festa finale»

I numeri attuali della BFC Academy

Attualmente, a meno di due mesi dalla sua nascita, il progetto vanta ben 25 adesioni da parte di società dilettantistiche. 18 invece sono state le visite presso i centri sportivi dei club tra territorio bolognese, regionale e pure nazionale, e tutto questo solo a partire dal 23 ottobre scorso. Inoltre, martedì 12 e mercoledì 13 dicembre sono in programma due incontri presso l’A.S.D. Football Project in cui l’allenatore dell’Under 12 Fabio Frate avrà l’occasione di condividere la metodologia targata Bologna per quanto riguarda le sedute di allenamento e riunioni tecniche ai coordinatori dei club dilettantistici. Giovedì 11 gennaio è stato programmato un incontro con due relatori, Alberto Pasini e Domenico Mattiaccia (entrambi figure all’interno del vivaio), che parleranno di coordinazione e velocità. Infine, lunedì 4 febbraio Gianluca Pagliuca (responsabile dell’area portieri del Settore Giovanile) e Vincenzo Benvenuto (Coordinatore della stessa) saranno ospiti della Polisportiva Ceretolese ASD per parlare del ruolo del portiere e della sua formazione.

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