BFC Week: settore giovanile, l’intervista a Mercier e Ravaglioli

Nell’episodio settimanale della rubrica BFC Week troviamo l’intervista a due promesse del settore giovanile rossoblù: il difensore della Primavera Kevin Mercier e l’attaccante dell’Under 17 Tommaso Ravaglioli.

 

Il difensore francese, classe 2004, è nato a Parigi ma fa parte della formazione allenata da Luca Vigiani da gennaio 2022. Ecco il botta-risposta tra il giovane giocatore e BFC Week.

Ruolo? “Difensore centrale oppure terzino destro”. 

Punto debole? “Il piede sinistro”.

Piede forte? “Il destro”

Che voto daresti al tuo gol in maglia rossoblù? “10”.

Il momento più bello che hai vissuto con il Bologna finora? “La vittoria contro la Roma, perché eravamo sotto di due gol ma alla fine siamo riusciti a recuperare e a vincere 3 a 2”.

Obiettivo personale? “Diventare un giocatore importante in prima squadra”.

Obiettivo della squadra? “Giocare i playoff”. 

La tua squadra italiana preferita? “Bologna”.

La tua squadra francese preferita? “Paris Saint Germain”.

Il tuo giocatore preferito? “Al Bologna Adama Soumaoro, in assoluto Sergio Ramos”.

Cosa ti piace della città di Bologna? “A parte la squadra, la vita e il clima”.

Una cosa che ti manca della Francia? “La famiglia e gli amici”.

 

Per quanto riguarda Tommaso Ravaglioli, il giovane attaccante è nato a Cesena nel 2006 ma indossa la maglia rossoblù da giugno 2022. Con il Bologna Under 17, in cui ricopre il ruolo di punta centrale, Ravaglioli ha segnato 19 reti in 18 gare e si è guadagnato la convocazione con la Primavera. Di recente, Tommaso è stato anche impegnato con l’Italia Under 17 di Bernardo Corradi, rendendosi protagonista delle qualificazioni all’Europeo 2023. Fondamentale è stata la sua doppietta nella partita contro l’Irlanda, grazie alla quale gli Azzurrini sono riusciti a strappare il pareggio e a qualificarsi per la fase successiva del torneo. 

Di seguito, alcuni spezzoni della sua intervista.

Com’è stato vestire la maglia della Nazionale e passare il turno? “E’ stata un’emozione fantastica, passare il turno nel modo in cui l’abbiamo fatto è stata veramente tanta roba perché dopo la prima partita, in cui eravamo sotto 2-0, non ci aspettavamo di ribaltare il risultato. Poi però è scattato qualcosa in tutti noi e alla fine siamo riusciti a fare bene. Ci siamo qualificati e siamo tutti molto contenti”.

Quanto è stata importante la tua doppietta contro l’Irlanda? “Veramente importantissima perché siamo riusciti ad arrivare a 7 punti, se no a quest’ora saremmo stati ancora in bilico senza una qualificazione certa”.

Bernardo Corradi è un ex centravanti, quanto ti ha aiutato il tuo mister? “Il mister è veramente bravissimo da questo punto di vista, mi ha dato tantissimi consigli su come attaccare la porta, difendere la palla, trovare gli spazi. Lo ringrazio ogni volta di più e ascolto tantissimo i suoi consigli, che mi aiutano sempre tanto”.

Quest’anno è arrivato anche il tuo esordio in Primavera, raccontaci qualcosa. “Il mister Vigiani mi ha dato fiducia, mi ha fatto entrare gli ultimi dieci minuti. E’ stata una cosa bellissima giocare per la prima volta con il mio nome sulla maglia”.

Ora bisogna pensare al finale di stagione con l’Under 17 del Bologna. “Tutta la squadra sa che deve dare il massimo, non possiamo più sbagliare in campionato e quindi ognuno di noi darà il proprio contributo alla squadra”. 

C’è un giocatore a cui ti ispiri? “Luis Suarez”.