BOLOGNA – 15 milioni per sistemare la difesa

Sul Corriere di Bologna, Alessandro Mossini parla della nuova difesa rossoblù, costruita in pochi giorni da un Walter Sabatini scatenato. Il tecnico Sinisa Mihajlovic chiedeva rinforzi per la retroguardia, e il desiderio, come la lampada di Aladino, è stato esaudito a tempo record, con un tris di difensori giovani e dal sicuro avvenire. 15 milioni la spesa complessiva, per ritoccare la retroguardia e riempire la casella lasciata vuota da Lyanco.

E procedendo in ordine cronologico, il primo ad arrivare è stato Luca Bani, 25enne ex Chievo, ad un passo dalla Sampdoria prima del blitz di Walter. Poi, la fumata bianca nel giro di poche ore. Un metro e novanta d’altezza, jolly difensivo (potenzialmente impiegabile sulla fascia o in una linea a tre), pronto a sfruttare le occasioni concesse dal tecnico.

Il secondo è Takehiro Tomiyasu, classe ’98, in questi giorni impegnato col Giappone in Copa America (dove è risultato l’under 23 con più palloni intercettati), un nome top-secret, o forse non troppo, che Walter si è lasciato sfuggire nella conferenza stampa di presentazione, creando un simpatico siparietto col diesse Riccardo Bigon. Arriva dal Belgio, più precisamente dal Sint-Truiden, dove nell’ultima stagione ha vinto il premio come miglior giocatore. 7 milioni la cifra per averlo, contratto tra i quattro e i cinque anni al ragazzo, su cui la dirigenza punta moltissimo. Il nipponico sarà proprio oggi sotto le Due Torri, per sostenere le visite mediche e firmare col club.

E non è finita qui: perchè sempre dal Belgio, arriva il terzo rinforzo. Il nome? Stefano Denswi del Bruges, che arriverà per una cifra sui 6 milioni. Difensore centrale mancino, originario del Suriname, ha giocato in tutte le nazionali giovanili olandesi fino all’under 21. Classe ’93, con una ventina di partite all’attivo tra Champions ed Europa League (tra Ajax e Bruges), seguito in passato anche dal Manchester United, arriva a Bologna per tentare il grande salto, partendo probabilmente da titolare nelle iniziali gerarchie del tecnico (affianco a Danilo).

Il tris, in conclusione, è servito: e il restyling della retroguardia rossoblù, può dirsi cosa fatta.

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