Bologna a caccia del ritorno alla vittoria casalinga: l’Atalanta per spezzare il digiuno

All’inizio dello scorso aprile un tornado di emozioni spazzava via le delusioni e le insicurezze degli anni precedenti e sotto le Due Torri si respirava un’aria nuova, diversa. La stessa che di lì a poco avrebbe confermato il piazzamento del Bologna per la successiva Champions League.

Lo scorso 1 aprile i rossoblù di Thiago Motta trionfavano al Dall’Ara, superando con un netto 3-0 la Salernitana: un cammino verso il successo costruito mattone dopo mattone, gol dopo gol. La passata stagione il Bologna conquistò 12 vittorie su 19 partite in casa: numeri altisonanti, che ora appaiono però distanti nel tempo. Il Bologna non vince in casa da quell’aprile, nello specifico da cinque sfide. Contro l’Atalanta, la squadra di Italiano è chiamata a lasciarsi alle spalle questo digiuno.

Bologna, parola chiave continuità

Da aprile la squadra rossoblù non è più riuscita a vincere in casa. Nello stesso mese, si infortunò Lewis Ferguson, il quale appare però vicino al rientro. Oggi, sei mesi dopo, la striscia negativa è ancora aperta. Il Bologna ha perso punti importanti in cinque partite consecutive al Dall’Ara, contro Monza, Udinese (due volte), Juventus ed Empoli, sia nella scorsa stagione che in quella corrente. Oggi arriva l’Atalanta, e la speranza dei tifosi è che questa sfida possa segnare la fine di questa serie senza vittorie.

Con una vittoria, più punti dello scorso anno

Al netto dell’inizio di stagione che è apparso con alcune difficoltà, una vittoria contro la squadra di Gasperini permetterebbe al Bologna di superare i punti ottenuti dopo sei giornate nella scorsa stagione. Migliorando così un avvio che, nonostante le difficoltà casalinghe, non è stato del tutto negativo. Con una partenza di 6 punti, condivisi con l’Atalanta, il confronto con l’inizio dello scorso anno mostra che anche Thiago Motta ha dovuto affrontare diverse difficoltà nella fase iniziale del campionato.

Bologna-Atalanta è già fondamentale

La sfida di questa sera è quindi cruciale per i rossoblù, non solo per interrompere il digiuno di successi casalinghi, ma anche per mantenere il morale alto in vista dell’impegnativa trasferta di Anfield, dove il Bologna affronterà il Liverpool in Champions League. Ritrovare continuità e quel sorriso che manca al Dall’Ara da sei mesi resta quindi una priorità assoluta.

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