Seguici su

Bologna

Bologna, a Mallorca alla ricerca dell’equilibrio

Servono risposte stasera almeno a livello di meccanismi di collettivo

Pubblicato

il

Vincenzo Italiano, al lavoro a Casteldebole per preparare la stagione Champions del Bologna
Vincenzo Italiano (© Bologna FC 1909)

C’è il Bologna stasera, è l’ultima uscita dei rossoblù prima dell’avvio ufficiale della stagione. La squadra di Vincenzo Italiano giocherà lontano da casa, lontano dalla sede del ritiro, a Palma de Mallorca.

Di fronte ci sarà il Mallorca, 15° nella scorsa stagione di Liga. 40 punti, una salvezza serena, trascinato tra gli altri dai gol dell’ex Lazio Vedat Muriqi. Una sfida di media difficoltà che non deve misurare il Bologna nel risultato. Semplicemente ci si aspetta qualche miglioramento in ottica equilibrio ed automatismi. Le gambe possono ancora pesare un po’. Ma si stanno sicuramente sciogliendo e qualcosa deve per forza vedersi. Anche per una questione di fiducia. Poi si potrà perdere, ma servono risposte per dimostrare anche di essere allineati alle richieste del tecnico rossoblù.

Equilibrio e fiducia per il Bologna e nel Bologna

Serve una prova che dia l’impressione che i rossoblù comincino a ritrovarsi. Ritrovarsi tra di loro e trovarsi dentro il contesto del Bologna pensato da Vincenzo Italiano. Serve equilibrio perché l’equilibrio ti permette di giocare con serenità. E la tranquillità ti dà la possibilità di avere fiducia in te stesso, nella squadra e nel lavoro che stai facendo. Perché poi diciamocelo, le gambe girano, possono girare molto molto forte. Ma se poi le cose non funzionano, quando sei stanco negli ultimi 10/15 minuti di partita pesano più di tutto.

Ecco perché mantenere l’equilibrio, anzi meglio ritrovarlo rispetto al durissimo colpo subito contro il Bochum, è fondamentale. È la base per presentarsi con fiducia domenica sera alle 18:30 contro l’Udinese che ha cominciato alla grande in Coppa Italia ieri.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv