Bologna
Bologna, a Monza hai già svoltato nel recente passato
Già nel 2022 i rossoblù a Monza svoltarono la propria stagione, dando continuità al primo momento positivo della gestione Motta
È una stagione diversa, è un Bologna diverso nei giocatori e nell’allenatore, ma a Monza i rossoblù hanno già cambiato la loro stagione. Nel 2022, agli albori del biennio di Thiago Motta, i felsinei vinsero 1-2 in rimonta coi gol di Ferguson e Orsolini.
Era già la seconda vittoria del Bologna di Thiago Motta, e la terza in campionato. Tuttavia rappresentò un passaggio importante di quella stagione. La squadra acquisì consapevolezza dei propri mezzi e diede continuità alla vittoria casalinga col Lecce. Ed è anche da quella rimonta che Motta costruì un solido spirito di squadra.
Bologna, a Monza per alzare ancora il livello
La gara di Champions League ha lasciato un po’ l’amaro in bocca per le occasioni non concretizzate. Ma se si vuol guardare il bicchiere mezzo pieno, la prestazione contro la Shakhtar Donetsk è stata positiva. I ragazzi di Vincenzo Italiano hanno costruito azioni importanti ed interessanti. E solo le polveri bagnate, soprattutto di Fabbian, hanno impedito un successo meritato. L’impressione è che la squadra piano piano stia facendo funzionare diversi meccanismi. Tra questi senz’altro le combinazioni offensive (viste in crescita anche a Como) e la difesa. Ora serve mettere tutto assieme all’interno di 90 minuti. Possibilmente da subito, da Monza, perché cinque gare (sei con la Champions League) sarebbero un macigno sulla testa della squadra.
Ancora uno sforzo per la vittoria…
La sensazione è che i rossoblù siano davvero vicino dal tornare alla vittoria. E lo U-Power Stadium è una tappa molto attraente per arrivare a questo agognato successo. Anche il Monza cerca il primo successo in campionato e, pur impostato da Alessandro Nesta con un atteggiamento reattivo, qualcosa potrebbe concedere dietro. D’altronde, nella gara contro l’Inter se è vero che il Monza è riuscito a segnare per primo, dietro ha pagato subito la minima distrazione. È chiaro che i rossoblù dovranno obbligatoriamente cambiare qualcosa al livello di finalizzazione. Ma la vittoria, che potrebbe “stappare” la stagione del Bologna, è lì ad un passo…
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