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Bologna, ad Empoli serve la grinta da Champions League

Per vincere stasera al Castellani, il Bologna dovrà affrontare l’Empoli con la stessa carica dimostrata nella competizione europea.

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L'esultanza del Bologna per il gol di Samuel Iling-Junior in Bologna-Borussia Dortmund (© Damiano Fiorentini)

Manca poco, anzi pochissimo. Tra poche ore, alle 21, il Bologna scenderà in campo al Castellani per affrontare l’Empoli nella partita di andata della Semifinale di Coppa Italia. Un traguardo che i rossoblù hanno conquistato dopo ben 26 anni. Oggi non è domenica, né tantomeno sabato: è martedì e questo impegno a inizio settimana, a soli due giorni dalla vittoria conquistata a Venezia, non può fare a meno che riportare alla mente i ricordi non troppo lontani (anzi, stampati nella mente e nel cuore) della Champions League. Ed effettivamente, questa sfida il sapore di Europa ce l’ha tutto, perché il vincitore della gara si avvicinerà di un tassello al traguardo finale, che consisterà non solo nell’alzare la Coppa, ma anche in un posto assicurato in Europa League.

L’Empoli un rischio da non sottovalutare

A Bologna oggi il cielo è grigio e per le strade regna il silenzio, come se l’intera città stesse trattenendo il respiro nell’attesa del fischio d’inizio. Non sarà una partita facile, perché nonostante l’Empoli stia lottando per la salvezza in campionato, non ha intenzione di arrendersi per la Semifinale e a dirlo è stato lo stesso D’Aversa. Per questo motivo, il Bologna deve calcare il campo del Castellani come se fosse quello di Anfield e non deve cadere nella fatale trappola di sottovalutare l’avversario.

D’altra parte, se l’Empoli è arrivato fino a qui, eliminando squadre come Fiorentina e Juventus un motivo c’è. Inoltre, per i rossoblù il Castellani è da sempre un fortino difficile da espugnare. Di successi, nel tempio degli azzurri, i felsinei ne hanno raccolti molto pochi. Tuttavia, oggi potrebbe essere finalmente arrivata l’occasione per dimostrare il processo di crescita e maturazione che ha visto protagonisti Vincenzo Italiano e i suoi ragazzi.

Bologna, una famiglia nella vittoria e nella sconfitta

Rispetto all’anno scorso tutto è cambiato, allenatore, giocatori, ma la filosofia della squadra, della società e dell’intera città è la stessa: We Are One. Bologna è una grande famiglia, lo ha ribadito qualche giorno fa anche il presidente Joey Saputo, e questo è il vero segreto. Una società sana guidata da persone competenti, un popolo sempre pronto a sostenere il gruppo, sia nelle vittorie, che nelle sconfitte. Proprio domenica mattina i tifosi rossoblù si sono radunati a Casteldebole per incoraggiare la squadra in vista della partita di oggi, mentre stasera al Castellani saranno presenti circa 5000 cuori rossoblù che faranno di tutto per ricreare l’atmosfera magica del Dall’Ara. Anche a Empoli oggi ci sono le nuvole, ma speriamo che, a gara terminata, le stelle illumineranno Bologna.

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