Bologna ai ferri corti: serve l’all-in per salvare la Champions

Dopo quattro giornate, arrivati al giro di boa, il Bologna si ritrova nei così detti Elimination Places, nonché nelle posizioni di eliminazione di Champions League. Dopo 60 anni dall’ultima partecipazione, i rossoblù sono tornati a competere in europa, ma l’esordio non è andato secondo le aspettative. Arrivati ormai a metà strada della fase a gironi, il Bologna si trova sul fondo della classifica, con un solo punto in tasca e a secco di reti.

Buona la prima: il pareggio contro lo Shakthar Donetsk

Il Bologna di Vincenzo Italiano ha debuttato in Champions con un pareggio a reti inviolate contro lo Shakthar Donetsk. Sotto la pioggia e tra le mura amiche, i rossoblù hanno sfiorato il vantaggio in più circostanze e il rigore parato da Skorupski ha permesso al Bologna di iniziare il suo percorso europeo portando subito a casa un punto importante. Ma se la prima sfida al Dall’Ara aveva fatto ben sperare, l’avvio promettente contro la squadra ucraina di è rapidamente trasformato in una serie di risultati negativi.

Il Bologna e la lezione di coraggio ad Anfield

Nella seconda giornata di Champions, il Bologna si è trovato a giocare per la prima volta nella storia nel famoso prato di Liverpool, a poche ore dal suo 115° compleanno. L’Anfield Road ha incantato e punito il Bologna. I rossoblù hanno calpestato il terreno sacro di uno degli stadi più iconici d’Europa. L’atmosfera elettrica, il coro assordante dei Reds e il fascino della competizione, hanno impresso la sfida nella storia del Bologna. Eppure, il calcio è fatto di gol e risultati, e i rossoblù, nonostante il cuore e la grinta, sono incappati in una sconfitta per 2-0, la prima e forse la più amara.

Giovanni Fabbian ad Anfield (© Bologna FC 1909)

Dopo Liverpool, anche l’Aston Villa si è dimostrato un’ostacolo insormontabile. Un altro 2-0 all’inglese, stesso copione di Anfield, che ha confermato la difficoltà del Bologna a trovare la via del gol in Champions League.

Battaglia navale al Dall’Ara contro il Monaco: il Bologna colpito e affondato sul finale

Arriviamo a martedì. La sfida contro il Monaco sembrava essere l’occasione giusta per ribaltare la sorte. Il Bologna, reduce da due vittorie consecutive in campionato, ci ha creduto fino alla fine. Eppure, sul finale, un guizzo di Kehrer al 86′ ha gelato il Dall’Ara, condannando i rossoblù alla terza sconfitta consecutiva in Champions.

Bologna – Monaco (© Bologna FC 1909)

Giro di boa, la qualificazione in Champions si complica: il Bologna in all-in contro il Lilla

Le lancette scorrono, il tempo stringe e le altre squadre stanno allungando. Arrivati al giro di boa, gli avversari che attendono il Bologna puntano i vertici della classifica. Sporting e Dortmund si trovano nelle prime otto in classifica e non aspettano altro che mettere in difficoltà una squadra che già di per se fatica a sovrastare. Il Bologna è a digiuno di gol da ormai troppo tempo e ogni partita diventa una finale. I rossoblù giocheranno la prossima sfida contro il Lilla a carte scoperte, in all-in, dando il tutto e per tutto. Serve una scintilla, una rete che sblocchi la situazione e ridia fiducia alla squadra. I tifosi non l’hanno mai persa.

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