Bologna-Al Ahli1-0: decide ancora Acquafresca. Bene i portieri – 18 lug

Ci pensa ancora Acquafresca a risolvere la seconda amichevole in quel di Castelrotto. L’attaccante rossoblu, dopo la tripletta contro lo Sciliar, si è ripetuto anche nella vittoria di misura contro l’Al Ahli, per 1-0. Goal vittoria, dunque, che denota un grande momento di forma per lui. Da segnalare anche una super prestazione dei portieri: Antonio Mirante nel primo tempo ha salvato il Bologna in più di un’occasione con grandi parate, lo stesso ha fatto Da Costa nella ripresa.

Queste le formazioni iniziali:

BOLOGNA: Mirante (46′ Da Costa); Rossettini, Oikonomou (46′ Ferrari), Maietta, Morleo (46′ Masina); Rizzo (60′ Diawara), Crisetig, Silvestro; Mancosu (60′ Acquafresca), Bianchi (46′ Cacia), Acquafresca (36′ Cozzari). All.: Rossi

AL AHLI HEBRON: Abuaker, Abumeizar, El Sahley, Jaber, Dwaik, Albadan, Kettlun, Shaaban, Abusaliem, Wridat, Zudan. All.: Cusin

LA PARTITA – L’Al Ahli, avanti di preparazione rispetto ai rossoblu, gioca una gara a ritmi infernali e di una intensità incredibile andando più volte vicino alla rete del vantaggio. Il Bologna risente dei giorni di preparazione in quel Castelrotto ed appare una squadra sulle gambe che va spesso e volentieri in difficoltà contro i palestinesi. La squadra di Cusin è apparsa anche molto organizzata e messa bene in campo; tra le due è indubbiamente l’Al Ahli la squadra che meritava di più la vittoria per quanto fatto vedere nei 90’. Protagonista assoluto del primo tempo è stato Antonio Mirante che in più di un’occasione ha salvato i suoi, soprattutto sulle conclusioni di Jaber, di gran lunga il più pericoloso dei suoi. Alla distanza si è fatto vedere anche il Bologna che si è affidato soprattutto agli spunti di un ottimo Rizzo e ad un’incornata di Rossettini, terminata di poco fuori a pochi minuti dalla fine della prima frazione. L’ex Samp ha dimostrato anche oggi di avere mezzi tecnici e atletici importanti. Esce Mirante ed entra Da Costa, ma il risultato non cambia: il portiere brasiliano salva i felsinei in due occasioni nell’arco di 2’ di gioco tra il 77’ e il 79’. E dire che la gara dell’estremo difensore brasiliano non era iniziata nel migliore dei modi e se Masina non avesse chiuso su Bridat, dopo una corta respinta, i palestinesi sarebbero passati anche in vantaggio. Buona porova anche di Crisetig, dai suoi piedi è nata la rete che ha deciso l’incontro, dopo uno scambio con Masina. Vince il Bologna, ma quanta fatica. La colpa è da attribuire anche ai carichi di lavoro che crescono sempre di più.

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