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Il Resto Del Carlino – Tra presente e futuro la priorità è la fascia sinistra

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La lista di Sartori si infoltisce tra esterni per la catena di sinistra e un’occhiata al centrocampo, ma prima serve vendere e sistemare i nodi dei rinnovi

Il Bologna guarda al mercato, pronto per soddisfare le richieste del suo tecnico. La zona a cui mettere mano è la fascia sinistra ma prima di portare forze fresche, Sartori deve pensare a vendere e i tre indiziati sono Sansone, Kasius e Vignato. Una volta liberato lo spazio si può pensare di ricostruire il lato mancino del campo anche guardando al futuro con Cambiaso che al più tardi a giugno rientrerà alla Juventus.

Sulla lista dei dirigenti del Bologna ci sono già nomi interessanti da vestire di rossoblù. Toni Lato, 24 anni giocatore del Valencia che richiede un ingaggio da 1,2 milioni più bonus. Vazquez più giovane, 19 anni, ma che la società spagnola valuta tra 8 e 9 milioni e Bjorkan, giocatore del Feyenoord che potrebbe tornare all’Hoffenheim a fine stagione e il club tedesco lo girerebbe volentieri in prestito. Le opzioni al momento sono queste tre: un parametro zero ma con ingaggio alto, un giovane per il futuro e un altro che cerca affermazione in un contesto importante come quello della serie A. La lista non si ferma qui però perché gli uomini felsinei allargano le possibilità. Brekalo del Wolfsburg, Gyasi dello Spezia, già allenato da Motta e Skoras del Lech Poznan.

Sartori sa però che molto passa anche dai rinnovi che non andassero a buon fine porterebbero un tesoretto di 10 milioni da reinvestire sul mercato. Medel, Soriano e De Silvestri sono in scadenza a giugno e ancora il club deve capire cosa fare, ma la priorità passa da Orsolini e Dominguez in scadenza nel 2024 e che in caso si mancato rinnovo sarebbe meglio vendere così da non perderli a parametro zero.

Visti i dubbi intorno ai centrocampisti trovano così fondamento le voci su Praet del Leicester, Bakayoko del Milan e Alcaraz del Racing Club. Sartori e Di Vaio non si vogliono far cogliere impreparati da eventuali sorprese, quindi lavorano sul presente e sul futuro aprendo la porta a tutte le possibili opzioni.

Fonte: Il Resto Del Carlino, Marcello Giordano

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