Sessant’anni dopo è ancora grande Bologna, all’asta le figurine dei Campioni d’Italia

A sessant’anni da quel Bologna che si cuci addosso il tricolore battendo per 2-0 l’Inter nello spareggio dell’Olimpico di Roma, nasce una collezione celebrativa di quei grandissimi campioni. Una raccolta di figurine realizzata dall’Associazione ‘Figurine Forever’ che verrà battuta all’asta e il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza ad un’associazione di Bologna.  

Le figurine del 1964

Nasce la collezione dei grandi campioni che vinsero quello storico scudetto nel 1964, farà parte della collana Celebrative Sticker e vedrà al suo interno immagini inedite. Una raccolta in cui poter rivivere quei personaggi, i loro volti e le loro storie con la maglia rossoblù. Un modo, per chi quello scudetto lo ha vissuto solo dai ricordi dei nonni, di poterne rivivere le immagini. Dopo l’incredibile stagione che è valsa l’accesso alla Champions League, tanti giovani potranno riscoprire quegli anni in cui il Bologna conquistava il tetto d’Italia.

All’asta le figurine del Bologna

L’intera collezione sarà disponibile sul sito Matchwornshirt.com da oggi alle 18 fino a sabato alle 17. La modalità d’acquisto delle figurine vedrà un’asta a scopo benefico, con i ricavi che andranno devoluti a ‘Cucine Popolari Bologna’. Saranno 23 figurine definite appunto solidali, a far rivivere ai tifosi rossoblù una delle stagioni migliori del Bologna. La stessa società ha collaborato con ‘Figurine Forever’ per realizzare al meglio una collezione dall’importante valore storico e sociale.

Quella dei ragazzi del 1963-64 sarà una raccolta stampata in cento copie numerate, che non vedrà ristampe. Un occasione quindi anche per i collezionisti di portarsi a casa non solo un pezzo di storia ma anche un oggetto che rimarrà unico nel suo genere.

La collezione passa da Copenaghen

Le figurine sono state consegnate anche alle famiglie di quei grandi campioni che vinsero lo scudetto. Anche in Danimarca quindi, dove la famiglia Nielsen ha voluto riunirsi sotto la statua dell’indimenticabile Harald con in mano la “un pezzo di storia rossoblù”. 

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino 

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