Bologna, bis ai quarti di Coppa Italia: l’ultima volta con Ulivieri (Più Stadio)

Vittoria larga convincente. Passo in avanti all’interno della Coppa nazionale, obiettivo sensibile per i rossoblù. Dagli ottavi di finale ai quarti di finale. Una partita in meno verso il trofeo. Per il secondo anno consecutivo il Bologna arriva tra le ultime otto della Coppa Italia.

Un anno fa il percorso si interruppe proprio al cospetto della Fiorentina di Italiano, che ebbe la meglio del Bologna solo ai calci di rigore. Poi, la stessa squadra viola dovette arrendersi in semifinale di fronte all’Atalanta di Gasperini. Quell’Atalanta che il 18 dicembre cercherà di agguantare a sua volta il passaggio ai quarti di finale nella sfida contro il Cesena.

Bologna, un bis in Coppa Italia che mancava da quasi 30 anni

Il Bologna ha raccolto poche qualificazioni ai quarti di finali negli ultimi anni. Una, storica, è arrivata con Stefano Pioli: quella del 2012. Allora all’altezza dei quarti i rossoblù sfidarono l’Inter e uscirono beffati per 3-2 da San Siro, dopo aver rimontato il vantaggio dei nerazzurri nei tempi regolamentari. Fu Ranocchia a dare quella forte delusione alla squadra del futuro tecnico di Inter e Milan.

Questi casi sono stati casi isolati. Spesso l’avventura si è fermata prima. Per trovare due approdi consecutivi ai quarti di finale della Coppa Italia bisogna andare indietro nel tempo. Indietro di quasi trent’anni. Nel 1996 e nel 1997, il Bologna di Renzo Ulivieri arrivò per due anni consecutivi almeno ai quarti. “Almeno”, sì, perché Renzaccio portò i rossoblù due volte in semifinale. Nel 1996 contro l’Atalanta e nel 1997 contro il Vicenza.

Missione compiuta

Al di là dei ricorsi storici, quella di ieri si può definire una “missione compiuta”. Il Bologna punta ad andare avanti in questa competizione sia perché è un trofeo e vincerlo sarebbe un risultato straordinario. Sia perché la Coppa Italia per il Bologna può diventare anche una porta verso l’Europa. Vincerla, nel caso in cui in campionato non si riuscisse ad arrivare oltre il posizionamento che vale la Conference League, spalancherebbe ai rossoblù le porte dell’Europa League. Insomma solo cose belle… Avanti Bologna!

fonte: Davide Centonze, Più Stadio

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