Rinforzi per il Bologna a gennaio nel calciomercato? L’attacco è sotto esame

Siamo a novembre, e non così distati dalla prossima sessione di calciomercato. Una sessione, quella invernale, dove il Bologna, probabilmente, metterà mano alla rosa a disposizione di Vincenzo Italiano per dare al tecnico di Karlsruhe altre alternative. Si, perché, evidentemente, fino a questo momento il Bologna ha dimostrato di non essere al completo, anche per alcuni flop.

Il reparto che più viene monitorato è l’attacco: le risposte, da alcuni elementi della batteria offensiva, devo arrivare al più presto, mentre altri sembrano già con la valigia in mano, con il credito al limite.

Bologna, Karlsson e Dallinga osservati speciali per il calciomercato

Il ventaglio di attaccanti a disposizione di Vincenzo Italiano per il suo Bologna, numericamente, è ampio. Peccato che da molti non ha ancora ricevuto ciò che si aspettava, e questo è alla lunga diventato un problema. Un nome su tutti è quello di Jesper Karlsson: l’attaccante svedese, dopo un inizio convincente, è andato via via a scemare dai radar di Italiano, sintomo di una quasi bocciatura anche da parte del nuovo tecnico dei Rossoblù, dopo l’annata scorsa. Quasi, perché c’è ancora tempo, ma ormai tutte le strade sembrano portare a una separazione.

Jesper Karlsson (© Bologna FC 1909)

Altro elemento tenuto d’occhio è Thjis Dallinga. L’attaccante principe arrivato nel mercato estivo per il post-Zirkzee fino a questo momento non ha dato segnali incoraggianti. Poche presenze da titolare, poco apporto da subentrato, poco per il Bologna. È ancora presto per bollarlo come acquisto sbagliato, ma è evidente che ai Rossoblù serve altro, perché non può bastare il solo Castro là davanti. Questo è uno dei motivi per cui il percorso, sino a questo momento, è stato tortuoso in campionato e, per i risultati, difficoltoso in Champions.

Una squadra che ha degli obiettivi

L’intervento sul mercato, per ora, dovrebbe riguardare solo il reparto avanzato. A centrocampo e in difesa la situazione cambierà con i rientri degli infortunati, soprattutto in mezzo dove la sfortuna si è accanita molto sul Bologna, privando Italiano di giocatori importanti per le sue rotazioni. Si pensa già al mercato di gennaio, anche se non lo si dice esplicitamente (e ci mancherebbe) perché questo Bologna può ancora dire la sua sia in campionato e sia in Coppa Italia, ma non in questa maniera.

La Champions, fino a questo momento, è stata d’insegnamento su quello che è il livello, alto, della competizione e su quello che, forse, manca ai Rossoblù. Di certo, le valutazioni sul Bologna non possono essere fatte su quelle partite, ma anch’esse, invece, hanno dimostrato come al Bologna serva altro per raggiungere i propri obiettivi, e forse serve pensare al calciomercato.

Fonte – Claudio Beneforti, Corriere dello Sport – Stadio

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