Bologna FC
Bologna – Conferenza stampa di presentazione di Edera e Lyanco
Marco Di Vaio introduce i due ultimi acquisti di gennaio “Uno l’avete già visto, l’altro lo vedrete presto: si sono calati subito nel gruppo per portare a casa la salvezza. Hanno entusiasmo, gli faccio un grande in bocca al lupo”.
Domanda a Lyanco: come rispondi a Sinisa dopo le ultime dichiarazioni su di te?
“Col mister ho imparato che devo fare il difensore, prima di tutto, senza perdermi in tecnicismi; ho personalità, voglio giocare e crescere”
Sensazioni dopo l’Inter?
“Abbiamo giocato come sappiamo fare, ci siamo allenati bene per la partita, tutto la squadra ha fatto quello che doveva fare. La vittoria è arrivata, siamo contenti, ora pensiamo al Genoa”.
Sul goal sbagliato da Icardi all’inizio?
“Se faceva goal era un’altra partita; è lì che ho pensato che potevamo vincere”.
Il tuo ultimo anno?
“Sono stato fermo a lungo, amo giocare e l’astinenza pesa; mi sono sempre allenato bene, per stare in forma, avevo l’opportunità di giocare domenica, adesso sono fermo di nuovo; questo è il calcio. Mi dispiace stare fuori di nuovo, ma farò di tutto per recuperare”.
Domanda ad Edera: sarà una battaglia domenica dopo domenica. Siete pronti alla volata-salvezza?
“La partita di domenica ci ha dato consapevolezza, dobbiamo continuare così. Dobbiamo cercare di continuare col Genoa, con la stessa mentalità”.
Con Mazzari hai avuto poco spazio per via del modulo?
“Prediligo giocare col 4-3-3, ma col mister ho imparato ruoli diversi. Sono convinto che un giocatore non debba fossilizzarsi su un unico ruolo.”
Domanda a Lyanco: prima del Bologna c’era la Spal?
“Sì, ma non si è fatto niente. Pensavo di stare a Torino, poi è arrivato il Bologna e ho accettato al volo. Mister Mihajlovic mi ha convinto, adesso penso solo al rossoblù.”
Domanda ad Edera: dove giocherai nello scacchiere di Sinisa?
“Dove mi mette il mister gioco, ma se devo dirlo preferisco giocare a destra. Voglio la salvezza col Bologna e l’Europeo con l’Under 21”.
Come hai trovato la squadra?
“Non so com’era con Inzaghi, sono arrivato il giorno dopo l’arrivo di Mihajlovic; di sicuro ho trovato un ambiente positivo, con un gruppo importante, che ha dimostrato a Milano di poter far bene. Abbiamo assimiliato subito le lezioni del mister”.
Domanda ad entrambi: i pregi del mister?
Edera “E’ diretto, ti dice le cose in faccia”
Lyanco “La penso uguale a Simone: se deve parlare il mister parla, senza paura. Per questo il cambio di mentalità è stato così veloce: il mister sa cosa vuole e questo mi piace”.
Domanda a Lyanco: sei sempre stato difensore?
“Fino ai 15 anni nelle giovanili ero centrocampista, son diventato difensore quando un nostro compagno è stato squalificato. Ho fatto un goal di testa e il giorno dopo il presidente mi ha chiamato per firmare il contratto. Erano i tempi del Botafogo”.
Domanda ad Edera: essendo di Torino cosa tifi?
“Cuore granata, assolutamente. Ho fatto tutta la trafila delle giovaniili fino alla prima squadra; adesso però penso solo al Bologna, poi a giugno si vedrà”.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook