Bologna, cosa porti a casa da questo ritiro? Gruppo, consapevolezza e fiducia

Siamo al termine, formalmente, del ritiro estivo del Bologna. I Rossoblù, oggi, hanno tenuto l’ultimo allenamento il quel di Valles, mentre in questa ultima serata in Val Pusteria la squadra sta salutando – e ringraziando – i tifosi, i quali hanno animato e fatto sentire la propria voce per tutte queste settimane. Un entusiasmo più vivo che mai, fuori e dentro al mondo Rossoblù: tutto questo è un bagaglio fondamentale, e la squadra lo ha percepito.

Bologna, il gruppo è saldo e consapevole: la partenza è quella giusta

Quante volte, in queste settimane, abbiamo detto la frase che fa anche da titolo a questo paragrafo? non è una frase fatta, ma è ciò che filtra proprio dall’ambiente Bologna: i primi passi di questo nuovo viaggio sono quelli giusti, ed è già una buona cosa. Lo sottolineano i giocatori, lo sottolinea il tecnico, e lo sottolinea anche la dirigenza. Tutto questo non può che dare benzina a un gruppo che sa di dover affrontare forse la stagione più difficile: quella della conferma. È per questo motivo che il gruppo sembra essere ancora più unito.

In queste situazioni, la soglia tra la “fame” e la “pancia piena” è davvero sottile, ma non è questo il caso del Bologna. La squadra, il mondo Rossoblù, sanno esattamente che questa è solamente un’opportunità da sfruttare, perché la si è guadagnata sul campo. E c’è solo voglia di fare meglio, dal primo all’ultimo, anche da chi è appena arrivato e ha compreso subito cosa vuol dire essere oggi al Bologna.

La fiducia è ai massimi livelli, anche fuori dal campo

Consapevolezza vuol dire anche fiducia. E la fiducia, in questo Bologna, è tanta. La fiducia dei tifosi, che non vedono l’ora di riabbracciare la squadra in quella che è stata la cornice del bellissimo quadro dello scorso anno, il Dall’Ara. Una cornice che sarà bellissima anche il 18 agosto, stando ai numeri dei biglietti venduti. La fiducia del gruppo, il quale è pronto alla sfida, come ripetuto in precedenza. Una sfida stimolante, una sfida che spinge tutti a dare il massimo, come visto negli allenamenti in quel di Valles.

Tutta benzina che fa solo bene a questo Bologna, il quale non vede l’ora di partire e dimostrare tutto il proprio valore, da chi c’era lo scorso anno a chi ha appena messo piede nel mondo Rossoblù. Con questi presupposti si torna a casa, ma il cammino non è ancora alla fine: altre due settimane di lavoro e poi sarà davvero l’inizio, per non voltarsi più indietro, per guardare solo al futuro. 

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