Bologna croce e delizia: quasi mai in svantaggio, ma se succede…

Giunti quasi al giro di boa della stagione, è tempo di fare le prime analisi sul campionato in corso. I risultati denotano che la squadra di Italiano è in crescita rispetto alle prime uscite sotto tutti i punti di vista. Tra tutti i numeri di questo 2024/2025, ce n’è uno però che suona quasi come un paradosso: da una parte è positivo, ma dall’altra rivela ancora una piccola fragilità nella squadra. Il Bologna, nelle poche volte che è passato in svantaggio, non ha quasi mai recuperato.

Bologna solo 4 volte in svantaggio, come la Juve

Nella classifica che considera tutte le partite in cui le squadre di Serie A si sono trovate in una situazione di svantaggio, il primato è condiviso da due compagini. Stiamo parlando della Juventus dell’ex Thiago Motta e proprio del Bologna di Vincenzo Italiano. Entrambe sono andate sotto nel punteggio solamente 4 volte, con la Juve che ha anche giocato una partita in più.

Vincenzo Italiano durante Napoli-Bologna (© Bologna FC 1909)

Per quanto riguarda i rossoblù, questa cosa è successa nell’ordine nelle partite contro: Napoli, Como, Lazio e Hellas Verona. Un dato che evidenzia una certa solidità degli uomini di Vincenzo Italiano, quasi sempre in grado di tenere testa ai propri avversari. Allo stesso tempo però, visto da un altro punto di vista, evidenzia forse il difetto più grosso della squadra.

4 svantaggi, 0 vittorie

Il rovescio della medaglia è rappresentato dal fatto che, in queste 4 partite, è arrivato solamente 1 punto. L’unica volta in cui il Bologna è riuscito a non perdere è stata a Como, partita recuperata al fotofinish, con il risultato di 2-2. Contro Napoli e Lazio sono arrivate due roboanti sconfitte per 3-0, mentre nel match casalingo contro il Verona il risultato è stato 2-3.

Una delle cose su cui Italiano dovrà lavorare nel 2025, è proprio la capacità di ribaltare le partite che si mettono male. Caratteristica tipica delle grandi squadre, basti pensare che in cima alla classifica dei punti raccolti da situazioni di svantaggio c’è l’Atalanta, momentaneamente al 2° posto. Il processo di crescita dei rossoblù, già a buon punto, dovrà passare soprattutto da qui.

E quelle espulsioni…

Le sconfitta maturata ai primi di settembre al Maradona, era stata sostanzialmente senza storia. Le due che invece sono arrivate tra novembre e dicembre, hanno avuto un denominatore comune che le ha un po’ condizionate: l’espulsione di Pobega. Episodi che sono stati piuttosto differenti l’uno dall’altro: a Roma c’era stato un evidente errore del ragazzo, mentre l’episodio di 10 giorni fa è piuttosto controverso.

Sam Beukema in Lazio-Bologna (©Bologna FC 1909)

Sull’episodio di fine dicembre, Italiano ci ha però tenuto a sottolineare come certi atteggiamenti in campo siano da limitare a prescindere, per evitare di complicarsi la vita. Se c’è quindi un altro aspetto su cui il mister dovrà lavorare, e ha già detto che lo farà, sono proprio le espulsioni. Anche perché la prima stagionale, quella di Lucumì contro l’Atalanta, costò il beffardo pareggio di Samardzic sul finale.

Fonte: Transfermarkt

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