Bologna, De Laurentiis svela: «In estate ho parlato con Thiago Motta»

Sono ore molto calde a Napoli per Rudi Garcia e il suo lavoro. Nonostante la convinzione del presidente De Laurentiis che la squadra si fosse lasciata alle spalle il momento no, espressa via social proprio dopo il pareggio a Bologna, la sconfitta di Firenze ha fatto ripiombare il Napoli in piena crisi. Ed è per questo che si è tornati a parlare di Garcia, dei possibili sostituti e, anche, del casting estivo da cui era emerso il nome del tecnico francese un po’ a sorpresa. Un casting che, a detta di De Laurentiis aveva coinvolto tanti tecnici tra cui, e secondo le indiscrezioni anche l’attuale allenatore rossoblù Thiago Motta.

De Laurentiis svela l’interesse per Thiago Motta

A margine di una convegno di Confindustria presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma al quale era invitato, Aurelio De Laurentiis ha ovviamente toccato l’argomento Napoli. Il presidente azzurro, come spesso accade, microfono alla mano ha parlato a ruota libera. Tra i vari argomenti toccati c’è stata anche quella che riguarda la scelta del nuovo tecnico del Napoli: «A giugno ho parlato anche con Thiago Motta – confermando un interesse che era emerse nei mesi estivi, dopo l’addio di Luciano Spalletti – Ma non se l’è sentita di venire dopo lo scudetto. Ho chiamato anche Luis Enrique, ma è andato in Francia. Meno male, vedete che risultati sta facendo?». Difficile capire quanta verità ci sia, ma la dichiarazione del vulcanico presidente partenopeo conferma l’interesse della big nei confronti di Thiago Motta, che tuttavia con buona pace dei corteggiatori è rimato a Bologna.

Garcia in bilico

L’argomento allenatore in casa Napoli è più attuale che mai. Infatti, il presidente del Napoli, proprio ieri, ha avuto una riunione tecnica con dirigenti e allenatore per valutare il da farsi. Fino a ieri sera la riunione sembrava aver confermato “a tempo” Rudi Garcia. Oggi, però, le sue parole sulla situazione del mister ex Roma hanno lasciato più di qualche dubbio sulla “rinnovata” fiducia: «Con Garcia sto vivendo un momento no. Ogni decisione affrettata è sbagliata. Ora testa bassa, pedalare e lavorare. A me dispiace quando devi esonerare qualcuno. Ma nel calcio purtroppo avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore…».

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