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Bologna-Di Vaio, accordo trovato per il rinnovo

Nelle prossime due stagioni dunque il club rossoblù proseguirà il lavoro avviato nel 2022 in seno alla direzione tecnico-sportiva con il tandem formato dall’ex bomber rossoblù e Giovanni Sartori

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Marco Di Vaio con il presidente Bologna Joey Saputo
Marco Di Vaio con il presidente Bologna Joey Saputo (© Damiano Fiorentini)

Dopo il rinnovo di Giovanni Sartori, datato 13 febbraio 2025, in casa Bologna restava in sospeso quello che riguardava Marco Di Vaio. Il direttore sportivo, proprio come il responsabile dell’area tecnica, aveva un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e senza rinnovo evidentemente avrebbe lasciato i rossoblù.

La coltre di nebbia che circondava le trattative per il rinnovo di Di Vaio col Bologna per si è diradata. Secondo quanto riporta l’esperto di calciomercato Nicolò Schira, l’ex bomber avrebbe trovato l’accordo per un prolungamento del proprio accordo fino al 30 giugno 2027, la stessa data della scadenza del nuovo contratto di Sartori.

Di Vaio, una vita al Bologna e con la famiglia Saputo

Al termine di questa stagione, Marco Di Vaio compirà 10 anni dentro la dirigenza del Bologna. L’ex bomber sostanzialmente ha vissuto l’intera gestione Saputo dagli albori. D’altronde il legame tra il dirigente romano e la proprietà rossoblù ha ormai radici lontane nel tempo, datate 2012. Quando, dopo quattro meravigliose stagioni in rossoblù, Di Vaio decise di lasciare Bologna e l’Italia da calciatore emigrò in Canada. Ad attenderlo in MLS c’era il ricco accordo con il Montreal Impact (oggi CF Montreal), già di proprietà della famiglia Saputo.

Al Bologna

Dal 2015, con l’inizio effettivo della gestione Saputo al Bologna, l’ormai ex bomber torna in rossoblù nelle vesti di dirigente. Il ruolo è quello di “Club Manager”, a diretto riporto del direttore tecnico/sportivo Pantaleo Corvino. Già nello stesso anno, il romano diventa ufficialmente direttore sportivo, acquisendo la qualifica nel corso di Coverciano. Successivamente inizia una lunga gavetta che lo porteranno a ricoprire negli anni delle gestioni sportive di Sabatini e Bigon, l’incarico di capo dell’area scouting.

Solo tre anni fa, con l’addio di Bigon e l’arrivo di Giovanni Sartori, Di Vaio ha assunto il ruolo di direttore sportivo dopo una lunga gavetta all’interno del club. Nel 2027 saranno 12 gli anni all’interno dell’organigramma societario. 16 in totale in rossoblù considerando il periodo da calciatore.

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